Molfetta, il sindaco dopo la cacciata degli assessori, revoca tutte le nomine nelle municipalizzate
MOLFETTA - 17.10.2005
Sindaco scatenato a Molfetta. Dopo aver revocato tutti gli assessori, ora ha deciso di cancellare anche tutti gli incarichi nella aziende municipalizza.
E così ha azzerato i vertici dell'Asm (nettezza urbana), della Mtm (trasporti) e della Multiservizi. Per quest'ultima ha comunicato all'amministratore delegato la sua decisione, invitandolo a renderla immediatamente operativa e gli ha anche imposto di non procedere ad alcun atto che non sia di ordinaria amministrazione.
La decisione del sindaco Tommaso Minervini sta creando il putiferio nel centrodestra, dove i partiti non accettano i diktat del primo cittadino e c'è anche chi ritiene che le revoche delle nomine siano illegittime, in quanto solo il consiglio comunale che li ha nominati, potrebbe revocarli.
Abuso di potere? Certo è che nel centrodestra sembra si sia già ai coltelli e lo scontro in atto non promette nulla di buono. Tommaso Minervini, forse, vuole comportarsi come Berlusconi per far capire a tutti che comanda lui e che nulla si può contro la sua volontà. In tal modo mette a tacere appetiti e contrasti e cerca di ricompattare la maggioranza: nessuno infatti vuole perdere la poltrona e in nome di questa, si piegherà alla decisione del sindaco.
E la città? Sta a guardare, in attesa di poter esprimere la propria volontà con le elezioni che, a questo punto, sarebbe utile fare il più presto possibile, come chiede l'opposizione di centrosinistra.