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Molfetta il candidato sindaco Udc, Pino Amato, replica alla Natalicchio sul ballottaggio
29 maggio 2013

MOLFETTA – Il candidato sindaco dell’Udc, Pino Amato, replica alle dichiarazioni di Paola Natalicchio (candidata sindaco del centrosinistra) relative al ballottaggio:
«Le sue dichiarazione su Quindici mi fanno sorridere - scrive Pino Amato - e vorrei dire che l'Udc di Molfetta e non di Pino Amato, con i suoi giovani, mai la interpellerà per un sostegno al ballottaggio quindi la invito ad astenersi in ipotesi di alleanze insieme a lei.
Si rende ridicola quando elogia Rifondazione Comunista per il percorso fatto in questi anni sulle politiche del lavoro e elogia il Movimento 5 Stelle per la coscienza critica di questi anni, questa è la dimostrazione che non ha vissuto a Molfetta e non conosce la realtà, perché se c'è un partito che si è distinto nel fare opposizione all'amministrazione Azzollini è l'Udc e Pino Amato, quindi le sue dichiarazioni sono false e piene di contraddizioni, non la cerchiamo, ma vogliamo che lei si astenga da dichiarazioni sterile e ridicole. Noi saremo liberi di sostenere o non sostenere il candidato al ballottaggio che più si avvicini al nostro programma. Il candidato sindaco Pino Amato
».
 
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Senza voler entrare nella stucchevole discussione su chi ha colpa e chi non ne ha, vorrei fare due sole considerazioni. 1) Una domanda alla Redazione ed al suo Direttore: Che cosa c'è di vero nelle affermazioni che, anche in questa news-letter, alcuni fanno circa la "CENSURA"! Personalmente non so che cosa ci sia di censurabile, tranne che non si tratti di scritti carichi di parolacce o non conformi ad una educata, per quanto possibile dialettica. Ho sempre criticato apertamente quando venivano pubblicati interventi al difuori della civile dialettica. Questo l'ho sempre saputo, ma vorrei che il Direttore chiarisca ANCORA una volta ai partecipanti che, vorrei ricordare loro ancora una volta, cestinare un intervento poco meno che irrispettoso, NON E' CENSURA, anzi è BUONA EDUCAZIONE. Per cui i maleducati se ne facciano una ragione. 2) Molto interessante la precisazione del sig. Amato. Vorrà scusarmi, ma chiederei, se possibile, ancora più chiarezza. In parole molto povere chiedo, poiché è risaputo che l'U.D.C. si apparenta/coalizza/allea con questa o quella corrente politica che copre quasi tutto l'arco costituzionale (in alcune realtà è alleata con il C.D., in altre con il C.S.). Questo perché sia chiaro che l'U.D.C. non è nè di destra e men che meno di sinistra: non ha mai accettato la logica bipolare che, per quanto imperfetta, vige nella nostra Politica. Quindi si apparenta/.... ecc.ecc. con lo schieramento (cito) 'il cui programma gli si avvicina'. Bene detto e capito questo, allo stato dei fatti, penso che i programmi dei due Candidati al ballottaggio siano noti a tutti: sono i programmi che faranno vincere o perdere il ballottaggio. Domanda, allora sig. Amato, quale dei due ti sembra più "VICINO"? Ed in questo caso, come ti comporterai, da leader del tuo schieramento politico? Darai libertà di coscienza ai tuoi sostenitori oppure la scelta è stata già fatta o meglio, è in itinere? Chiedo scusa per la prolissità, ma mi sembrano due questioni piuttosto dirimenti, almeno per me che, pur parteggiando per la Sinistra, mi piacerebbe avere il quadro il più completo possibile. Grazie e saluti.








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