MOLFETTA - L'ufficio stampa del Movimento "Linea diritta" risponde con un comunicato all'invito del candidato sindaco del centrosinistra Paola Natalicchio a partecipare alle primarie per la scelta del candidato della coalizione.
«In merito all'invito di PD e SEL e della candidata Paola Natalicchio, rivolto attraverso i giornali on line del 27 marzo u.s., al nostro candidato sindaco Bepi Maralfa come pure a Gianni Porta, candidato del partito di Rifondazione Comunista, a partecipare alle “primarie” indette per il giorno 7 aprile p.v. – dice il comunicato -, non riteniamo di accettare l'invito, militando, a sostegno della nostra decisione i seguenti elementi.
Il primo risiede nella impossibilità per un Movimento Civico nato da appena quattro mesi, e quindi non dotato di vero e proprio “apparato”, di organizzare in così breve tempo una sia pur piccola competizione pre-elettorale, così rischiando di dover poi accettare dati e risultati non rispondenti alla reale volontà dell'elettorato “pieno” .
Il secondo, che lungi dal rappresentare espressione di una volontà egoistica ed al contempo autolesionistica rappresenta il cuore della linea programmatica del Movimento, risiede nella non condivisione dello strumento delle primarie in sé, privo allo stato, almeno per quanto ci risulta, di un regolamento previamente concordato fra le parti politiche.
Non ultimo il fatto che quand'anche la pre-competizione in esame fosse accettata e condivisa dal partito di Rifondazione, non vi sarebbero almeno per quanto ci consta, strumenti di controllo atti a prevenire il fenomeno (tutt'altro che impossibile a verificarsi) delle “ infiltrazioni” che la giustezza del risultato delle primarie stesse, di non poco falserebbe».