Molfetta, gocce di solidarieta' per un pozzo d'amore alla scuola Rosaria Scardigno
MOLFETTA - Una partita, un mercatino e una lotteria per costruire un pozzo in Africa e salvare la vita di centinaia di famiglie.
L'iniziativa di solidarietà, come cita un comunicato, porta la firma del 5° Circolo Didattico "R.Scardigno" che desidera migliorare la vita di un paese povero e dilaniato da malattie, dovute all'uso di acqua non potabile.
"Un pozzo d'acqua nel villaggio di Burkina Faso, cambia le condizioni di vita di chi vi abita in maniera radicale" afferma il dott. Francesco de Palma, responsabile dell'Ass.Onlus "La solidarietà non è acqua."
La mancanza di pozzi in certi villaggi obbliga la popolazione, per i loro consumi domestici, ad utilizzare l'acqua di fiumi, stagni, paludi e pozzi tradizionali, tutte fonti che costituiscono un vettore di numerose malattie, come la diarrea, la gastroenterite, il colera etc. causando un alto tasso di mortalità infantile del 42% della fascia di bambini da 0 a 5 anni contro il 22% del tasso nazionale.
Questa iniziativa ha bisogno dell'intervento di tutti ed è per questo motivo che l'utenza della scuola: dai piccoli della scuola dell'infanzia agli alunni della scuola primaria, dai genitori agli insegnanti al Personale ATA e alla Dirigente, si stanno attivando per raggiungere l'obiettivo.
Il giorno 20 dicembre 2011, dalle ore 17.00 alle 20.00, presso le due scuole: "R. Scardigno" e "V. Valente" ci sarà un mercatino di Natale con vari oggetti, dolci e liquori, mentre il 21 dicembre p.v., presso i Palazzetti "don Sturzo" e "Panunzio" si effettuerà la partita del cuore, genitori e figli gareggeranno per una grande gara di solidarietà.
Un grazie particolare va al Comune di Molfetta, nelle persone dell'Assessore allo Sport Spadavecchia e del Dirigente tecnico Ing. Balducci per le autorizzazioni concesse e il contributo offerto; al CSI di Molfetta per la disponibilità ad arbitrare le partite; agli sponsor e ai tanti negozi che, nonostante la crisi, stanno dimostrando un forte senso di solidarietà, contribuendo con prodotti di vario tipo e ai genitori per la collaborazione e la condivisione delle scelte operate dalla scuola.
"Quello che noi facciamo" - diceva Madre Teresa di Calcutta - "è solo una goccia nell'oceano, ma se non lo facessimo, l'oceano avrebbe una goccia in meno."
Autore: Leonardo de Sanctis
