Molfetta, false certificazioni per ottenere passi auto: 4 denunciati dalla Finanza
MOLFETTA – 17.3.2005
I finanzieri del comando provinciale di Bari appartenenti alla tenenza di Molfetta hanno concluso una complessa indagine di polizia giudiziaria diretta a verificare la legittimità dell'ottenimento, da parte di alcuni cittadini molfettesi, del passi auto per parcheggiare nei cosiddetti “spazi blu”.
Le Fiamme Gialle avevano iniziato in primavera una verifica della legittimità delle richieste presentate da coloro i quali avevano potuto ottenere dal comune il rilascio di apposito passi al fine poi poter parcheggiare la propria autovettura all'interno degli spazi a pagamento che, come ormai da anni in ogni città, sono predisposti in aree di particolare interesse turistico e commerciale.
L'attività dei finanzieri è consistita nel riscontro della veridicità del contenuto delle autocertificazioni sottoscritte dagli interessati ed allegate alle domande per l'ottenimento del passi.
I passi, in particolare erano di due tipi: il primo rilasciato ai residenti nelle zone interessate, il secondo agli esercenti attività professionali e commerciali ed ai loro dipendenti.
Il vaglio, analitico ed approfondito ha permesso ai militari di denunciare quattro soggetti perché, sebbene mai residenti nella zona interessata al parcheggio a pagamento, avevano falsamente attestato tale circostanza al fine, evidentemente di ricevere il beneficio del passi auto.
Ma altre sono state le situazioni oggetto di segnalazione da parte della Guardia di Finanza: in primis la posizione poco chiara di alcuni soggetti beneficiari dei passi auto riservati agli esercizi commerciali o studi professionali.
L'indiscriminato e ingiustificato aumento dei passi auto aveva creato non poco malumore nei cittadini residenti, di fatto impossibilitati a trovare parcheggio per le proprie autovetture specie nelle ore e nei giorni dedicati allo shopping.