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Molfetta, dalla vendita più o meno abusiva di frutta all'uso di chiodi negli alberi per appendere la merce
23 febbraio 2010
MOLFETTA
- Continuano le proteste dei cittadini per lo straripare degli ambulanti di frutta e verdura in ogni angolo della città.
A questa incresciosa situazione si aggiunge ora un’aggravante che ci segnala un lettore: quella di piantare chiodi da carpentiere nel tronco degli alberi di via Cap. De Candia per appendervi i sacchi di patate, come mostra la foto inviata a “Quindici” dallo stesso lettore.
Insomma, dice il nostro lettore “fanno quello che vogliono e dove vogliono”. E dove sono i vigili urbani? Come si fa a sanzionare, come per esempio, un’auto senza grattino a due metri da una rivendita di frutta e verdura e non vedere che la stessa ha occupato lo spazio di almeno tre auto, sottraendo alla sosta uno spazio pubblico? Anche questo è autorizzato? L’assessore alla Polizia Urbana, Annamaria Brattoli le sa queste cose o finge di non vedere?
Il nostro lettore evidenzia, inoltre, il degrado della nostra città, soprattutto l'indifferenza di cittadini "per bene" e istituzioni....
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Serena. P
28 Febbraio 2010 alle ore 10:49:00
ma adesso che chiunque dell'amminstrazione comunale e non ha anche le foto pubblicate su questo abuso, cosa cavolo aspetta a prendere provvedimenti?O dobbiamo stamparle noi ste foto e andare direttamente presso gli uffici comunali? Siamo stufi di vedere certe sopprusi da parte delle solite" famiglie " !! Molfetta e' ormai troppo grande per comportarsi come quei paesini dove tutti si conoscono e con soliti favoritsmi....clientelsimi etc..etc... FINITELA buffoni !!! Vogliamo una citta' pulita..le strade pulite ...possibilmente con manto stradale sufficientemente stabile e privo di voragini !!! SINDACO che dice? da dove la compra la frutta? che strade frequenta? ha bisogno di viste oculistiche o cosa? CAVOLO SE CON ARTICOLI E FOTO ALLEGATE NON SI FA NULLA ALLORA SIAMO IN UN FAR WEST !!
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striscialanotizia
25 Febbraio 2010 alle ore 17:54:00
mi sa tanto che per risolvere questo problema dobbiamo mandare ancora al comune fabio e mingo. a proposito si rivewdono i cani all'ipercoop.
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Daniela La Striscia
23 Febbraio 2010 alle ore 18:17:00
Mi vorrà scusare il prof.Occultis, copio quanto da lui scritto a proposito della LIBERTA'. Bella parola "libertà". Concepita dai più come il poter fare e dire tutto quello che si vuole. Una volta raggiunta la libertà, la spostiamo sempre più in avanti, creando una situazione artificiale, un circolo vizioso con un continuo senso di frustazione. I greci avevano il senso del limite della libertà. Bisogna ritrovare la libertà di non essere liberi. La libertà senza limiti è una bomba distruttiva. Se lanciata contro un bersaglio, gli effetti sono catastrofici. Ora il bersaglio di quella bomba......siamo noi.
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tiupin
23 Febbraio 2010 alle ore 17:20:00
Oramai si sà che i fruttivendoli sono come l'erba cattiva,che cresce da pertutto.Bisogna fare la multa a chi va da loro a fare spesa.Solo così potranno sparire visto che,l'autorità fanno come le tre scimie(non vedo, non sento,non multo.
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Penelope attende Ulisse
23 Febbraio 2010 alle ore 15:08:00
Leggo dappertutto che.... "siamo alla frutta". Si, però, nessuno vuole mangiare la "mela" e prendersi le proprie responsabilità. Da quel lontano giorno in cui Eva mangiò la "mela", nessuno più ha e vuole rischiare la "cacciata dall'Eden". Certamente non è più l'Eden di allora, questo è molto più bello, però molto più evenescente e peccaminosamente più piacevole. Passiamo al dolce e non pensiamoci più.
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POLLICE NERO
23 Febbraio 2010 alle ore 13:58:00
BELL ESEMPIO X I NOSTRI RAGAZZI,POVERO ALBERO CON QUEI CHIODI...MI SA'TANTO CHE QUALCHE NOTTE LO FARANNO SPARIRE PER FAR SPAZIO ALLE LORO MERCI. CE BRUTTA FIN AMM FATT MENG L ARV POTN STAJ
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Le Regole
23 Febbraio 2010 alle ore 12:49:00
Sig. Parente esiste una parola magica che negli ultimi anni sta sparendo nella lingua italiana: "le regole". Nessuno vuol togliere il diritto a lavorare ad altri ma nel rispetto delle regole. Questo permette il convivere civile, senza le stesse finiamo in un far west dove il più forte vince sempre. Se è questo che vuole si accomodi, si conmpri una bella pistola e da domani quando incontra per strada qualcuno che le è antipatico non esiti a spararlo. Tanto questa è l'Italia della "Libertà" di fare quel che ci pare.
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roberto
23 Febbraio 2010 alle ore 12:33:00
Calmierare i prezzi? Ovvio nn fanno lo scontrino! A questo punto x "calmierare i prezzi" facciamo i pescivendoli abusivi, i macellai abusivi ecc...
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vera mente
23 Febbraio 2010 alle ore 11:09:00
ormai siamo...alla frutta!
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Franco Parente
23 Febbraio 2010 alle ore 09:58:00
Ma lasciateli .....lavorare in pace. Nessuno protesta per i fatti delittuosi che stanno succedendosi con quotidiana frequenza? Forse sono pochi i delinquenti e se ne vorrebbero creare altri? Non mi pare che arrechino moltro fastidio, anzi .... servono a calmierare i prezzi per tutta la cittadinanza. O .....qualcuno non vorrebbe?
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