Molfetta città sempre più sporca: a piazza Paradiso è emergenza. La denuncia del Comitato di quartiere
L'immondizia in piazza Paradiso
MOLFETTA - Una città sempre più sporca. Se un’amministrazione comunale si giudica dall’aspetto della città, Molfetta è fra quelle più piene di rifiuti di tutta la Provincia. L’amministrazione ciambotto di destracentro di Tommaso Minervini alla prova dei fatti sta facendo acqua da tutte le parti. Ma è il versante della pulizia e della raccolta dei rifiuti che è in cima all’incapacità di dare risposte.
Dalle promesse della campagna elettorale ai fatti, il risultato è un crollo completo e una prima risposta si è avuta alle ultime elezioni politiche quando il Movimento 5 Stelle ha riportato un successo eccezionale. Se si dovesse votare domani, gli improvvisati che amministrano Molfetta, verrebbero spazzati via con tutta l’immondizia che è presente in città.
Non parliamo dell’Asm, dove il presidente Vito Paparella e i consiglieri di amministrazione (li hanno moltiplicati per 3 e ci si sarebbe aspettata più efficienza) dormono o magari stanno ancora studiando.
Ultimo in ordine di tempo è il caso del rione Paradiso dove è lo stesso comitato di quartiere a denunciare anche con foto la situazione di sporcizia, frutto certo di inciviltà degli abitanti di quel quartiere, ma anche dell’incapacità di fare fronte alla situazione con sanzioni adeguate. Anche in Piazza San Michele la situazione è critica, come mostrano le foto. Per non parlare di piazza Immacolata e, in pratica, di tutte le piazze e le strade cittadine.
Ecco cosa scrive il comitato di Quartiere: «Questo è lo schifo presente in piazza Paradiso: letteralmente una discarica a cielo aperto. Se gli stessi residenti si prestano a questo scempio allora nessuno può più lamentarsi se questo è additato come quartiere di incivili. Questa è l’immagine della piazza che vogliamo dare durante la vicina festa dell’Annunziata?
Come esporranno i commercianti di alimentari durante la prossima festa delle autoproduzioni? Che succederà al festival delle resistenze? Come giocheranno i bambini durante le feste di quartiere estive che con tanta fatica organizziamo? Tutte fatiche vanificate da questi luridi comportamenti. Abbiamo chiesto telecamere e controlli, oggi torniamo a chiederle a gran voce. Nel frattempo, vergogna vergogna vergogna».
Dove sono gli amministratori? Tutti impegnati ad organizzare la visita di Papa Francesco, organizzazione, tra l’altro, abbastanza deficitaria, con cittadini alla ricerca di informazioni e di un sito annunciato, ma ancora funzionante a metà? Dove sono i responsabili dell’Asm, a fare riunioni per capire, vista la loro inesperienza, come risolvere la situazione?
I mastelli ormai non li utilizza più nessuno e si è tornati alla raccolta indifferenziata con le buste di rifiuti messe per terra al posto dei cassonetti. Un fallimento totale! Quando si dà il segnale di “liberi tutti” dalle regole, i cittadini subito si adeguano. E il risultato è quello che vediamo ogni giorno, al quale gli amministratori si sono rassegnati.
Così Molfetta è una citta sempre più sporca e ne risente il decoro, ma soprattutto la situazione igienico-sanitaria. E questo è un fatto, non chiacchiere da campagna elettorale.
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