Eredi della Storia, Anmig Molfetta e Nastro Azzurro alla festa del patrono dell’esercito
MOLFETTA - Questa mattina una delegazione dell'associazione Eredi della Storia, della fondazione ANMIG e del Nastro Azzurro di Molfetta hanno partecipato, su invito del colonnello De Rosa comandante del distretto militare di Bari, alla celebrazione della ricorrenza della festività del santo patrono dell'Esercito Italiano san Giovanni XXIII.
La storica cattedrale di Bari gremita, in tutti i posti, ha accolto autorità militari, civili e religiose oltre alla presenza di numerosi cittadini e turisti, favorita dal bel clima autunnale.
La funzione religiosa officiata da don Francesco, parroco della cattedrale ha avuto momenti di grande partecipazione e commozione.
Don Francesco ha ricordato che San Giovanni XXIII è stato soldato, in trincea, nel corso della prima guerra mondiale e quanto egli si sia adoperato, in quel contesto di alleviare le sofferenze e di essere guida spirituale nei confronti dei tanti militari, ragazzi che vestivano orgogliosamente la divisa dell'Esercito Italiano.
Al termine della celebrazione il colonnello De Rosa ha ricordato i tanti militari caduti nell'adempimento del loro dovere e del rispetto che si deve ai nostri soldati impegnati in scenari a rischio in missioni di "peacekeeping", e di quanto bene siano accolti i nostri militari dalle popolazioni locali, questo grazie al grado di preparazione, di relazione, partecipazione e disponibilità dei nostri militari.
A rappresentare la città di Molfetta era presente l'assessore Sergio De Candia.
Al termine della sentita ricorrenza il presidente dell'associazione Eredi della Storia ha inviato il colonnello De Rosa e i suoi collaboratori a visitare il museo storico di palazzo Turtur sito in via Preti "dal Regno delle due Sicilie alla Repubblica", una realtà unica nella nostra città, sede di documentazione, cimeli, oggetti di grande valore storico frutto di donazioni di cittadini che hanno desiderio di far rivivere quanto vissuto dai loro Cari impegnati sui vari fronti di guerra.