Molfetta, città cosmopolita senza barriere
CRONACA
Dal 15 al 22 febbraio Molfetta è stata una città cosmopolita per la presenza di 13 delegazioni straniere riunite nel progetto “No more gaps”, niente più barriere.
Giovani tra i 16 e 18 anni della Slovacchia, Francia, Lussemburgo, Ungheria, Romania, Regno Unito, Svezia, Germania, Russia, Albania, Polonia, Palestina e Italia hanno discusso nel Parlamento europeo dei giovani su un tema precedentemente individuato: la xenofobia.
Alla realizzazione del progetto, avviato dal Comune di Molfetta a Cantarbury nel 2004, hanno lavorato attivamente gruppi di studenti di tutti gli istituti superiori di Molfetta e delle città del Patto (Giovinazzo, Ruvo, Bitonto, Terlizzi).
Coadiuvati dagli insegnanti referenti, i giovani hanno preparato, con grande senso di responsabilità e impegno, l'evento che li ha coinvolti completamente.
E' toccato al gruppo della comunicazione il compito di organizzare e curare il sito web che è stato attivo durante i lavori del parlamento per aggiornare in tempo reale soprattutto i ragazzi stranieri che da casa hanno potuto seguire i lavori.
Alla fine di questa intensa settimana che è stata raccontata in un diario da una giovane improvvisata cronista, è rimasto un grande senso di vuoto per i tanti amici che sono partiti, la soddisfazione di aver contribuito, si spera, a superare barriere mentali, la voglia di ripetere una esperienza simile il prossimo anno in Ungheria, paese che organizzerà il terzo incontro del parlamento europeo dei giovani.