Molfetta calcio: esordio in emergenza
Le dichiarazioni del tecnico Riccardo Di Giovanni
MOLFETTA - Un mese di duro lavoro, amichevoli per provare le migliori soluzioni tattiche ed avere in mente una squadra base su cui lavorare, ma poi alla prima prova del campo ritrovarsi a fare i conti con i giocatori contati.
Avrebbe voluto un esordio diverso il tecnico Riccardo Di Giovanni (foto) che dovrà fare a meno del secondo portiere G. Spadavecchia, di Tridente e Sigrisi infortunati, di Di Bari squalificato e Campanella febbricitante. In pratica, una difesa da inventare e un centrocampo da rivedere.
Il mister sa che questi eventi fanno parte del gioco: “Siamo in emergenza, però non cerchiamo alibi, siamo pronti a giocarci la nostra partita a Locorotondo. Sarei voluto arrivare alla prima gara con almeno una partita di Coppa Italia. Le gare con i tre punti in palio contribuiscono a ritrovare il ritmo e la concentrazione competitiva”.
L'incontro con Di Giovanni, dopo l'ultima seduta d'allenamento è stata l'occasione per fare il punto, alla vigilia dell'esordio in campionato.
“Abbiamo costruito una squadra per un torneo tranquillo, fuori dei Play-out – ha dichiarato a Quindici on line -. Con un organico più ampio, con un giocatore di qualità ed esperienza a centrocampo, potremmo ampliare le ambizioni”.
Sul livello della condizione fisica, i tempi sono quelli previsti. “Siamo all'80% della condizione, ci manca il ritmo partita per ritrovare brillantezza e velocità giusta. Dopo il Locorotondo, giocheremo nella prossima settimana in Coppa Italia contro il Fortis Trani. Considerato il lavoro atletico basato sulla qualità, penso che per l'esordio al “P. Poli” contro l'Altamura, conto di portare la squadra al 100%”.
Il tecnico, da molfettese, non sottovaluta l'importanza di far crescere l'interesse degli sportivi. “Mi piacerebbe rivedere lo stadio pieno come l'ultima gara dello scorso anno – ha sostenuto - . Dipenderà da noi. In queste categorie solo se si fa un campionato d'avanguardia si trascina la gente allo stadio. I tifosi si aspettano molto da questa squadra e noi ci impegneremo al massimo per dare le soddisfazioni che si meritano”.
Sul livello tecnico dell'Eccellenza, Di Giovanni non ha dubbi: “Quest'anno è ottimo. Grazie all'opportunità dei play-off diverse società hanno speso molto per attrezzare gli organici. Bisceglie, Copertino Francavilla, Fasano, Nardò e Noci, sulla carta partono con i favori del pronostico. Inoltre, siccome in Serie D gli under da schierare in campo sono quattro, molti giocatori bravi, navigati ed esperti, trovano più spazio in Eccellenza, al punto che alcuni affermano che quest'anno il livello tecnico dell'Eccellenza è superiore della Serie D”.
Per la formazione che affronterà il Locorotondo, Di Giovanni aspetterà le condizioni di Campanella, in caso di forfait del difensore centrale, Carlucci e Baldassare si piazzeranno davanti a Loporchio, con Del Vescovo a destra e Salamina a sinistra. L'emergenza a centrocampo potrebbe spingere il tecnico a lanciare il tridente Uva-Paparella-Lobascio, con quest'ultimo a fare il trequartista, con alle spalle L. D'Alessandro in regia, D. D'Alessndro o Rinaldi sulla fascia destra e Aloisio a sinistra.
I biancorossi non saranno soli a Locorotondo, un centinaio di tifosi seguirà la squadra in trasferta. L'impossibilità di organizzare dei pullman non ha demoralizzato il tifo organizzato, che si darà appuntamento alle 14,30 presso piazza “Cappuccini”, da dove partirà la carovana d'auto.
1ª giornata: Maglie-Francavilla, Bisceglie-Nardò, Capurso-Galatina, Copertino-Cerignola, Lucera-Apricena, Novoli-Massafra, Noci-Fasano, Altamura-Ostuni, Locorotondo-Molfetta.
Fischio d'inizio alle ore 16.
Autore: Francesco Del Rosso