Molfetta Calcio e Molfetta Sportiva quando la svolta?
Molfetta Calcio e Molfetta Sportiva, rappresentano la Molfetta calcistica, nel vivace e frastagliato mondo della Premier League pugliese 2018/19. Due squadre e due società agli antipodi, accumunate solo dai colori sociali e dalla provenienza. Ennio Cormio & soci da una parte (Molfetta Calcio) e l’irriducibile Mauro Lanza dall’altra (Molfetta Sportiva), rivali e costretti a convivere, nel “nuovo” Paolo Poli. La tifoseria e la stragrande maggioranza degli sportivi molfettesi, hanno per la verità deciso da che parte stare e chi sostenere: la Molfetta Calcio. Questo è almeno quanto dice, il dato delle presenze sulle tribune del Poli. Non mancano però, i sostenitori ed i nostalgici della Sportiva di Lanza. In questo scenario quasi surreale dunque, la Molfetta del pallone, cerca di risollevarsi dopo troppi anni di delusioni. Per dire la verità, i risultati di entrambe le compagini, non sono propriamente esaltanti: al momento in cui si scrive, la Molfetta Calcio infatti, staziona a metà classifica, a quota 18 punti dopo 13 giornate mentre la Molfetta Sportiva, naviga nei bassifondi insieme a San Severo e Mesagne. La Molfetta Calcio, appare rinforzata rispetto alla scorsa stagione, la squadra è meglio strutturata ed è composta da molti giocatori di livello, su tutti, il trio d’attacco composto da Bozzi-Ventura-Vitale, che rappresenta una “bocca di fuoco” da 12 reti in 13 partite disputate. La stagione, iniziata male, con l’eliminazione dalla Coppa Italia e la sconfitta a Gallipoli, aveva preso una strada decisamente diversa, con le 4 vittorie consecutive contro Mesagne, Avetrana, Brindisi e Terlizzi, fino ad arrivare alla “fatale” San Severo, dove in un primo momento si è vinto ma per un errore tecnico dell’arbitro, la partita si è dovuta rigiocare. Un volta ripetuta la gara, Vitale e compagni invece, hanno disgraziatamente perso 3 punti d’oro contro i modesti giocatori foggiani. La sconfitta incassata poi, nello storico derby cittadino contro la Molfetta Sportiva di Lanza, ha lasciato senza dubbio strascichi, soprattutto a livello mentale per Bartoli e compagni. La Molfetta Calcio, almeno fino a questo momento insomma, non ha più ripreso la brillantezza di qualche domenica fa. La rocambolesca sconfitta subita ad Altamura oltre la già citata sconfitta a San Severo, costata l’esonero a mister Pino Giusto, poi subito rientrato ed i pareggi in serie, ottenuti contro UC Bisceglie, Casarano e Barletta, testimoniano una fase non proprio positiva per i biancorossi. Per dare una scossa alla squadra, nel mercato di dicembre, sono andati via in sei mentre il Ds Frascati, ha portato alla corte di Giusto, gli esperti Bartolo Lorusso e Michele Lanzillotta, il jolly offensivo Gianluca Loseto ed il promettente Enrico Colella. I play-off sembrano alla portata degli uomini di mister Giusto, bisogna però invertire subito la rotta e tornare ad inanellare vittorie, per non perdere ulteriore terreno nei confronti delle prime. La Molfetta Sportiva di Lanza invece, sembra una squadra incompiuta, costruita in fretta e alla quale francamente, non si può chiedere molto di più dei punti in classifica, finora racimolati. L’ottimo portiere Cristian Orizzonte, il difensore Tourè Karamba, il centrocampista Fabio Lamatrice ed il bomber Giuseppe Cesareo, rappresentano l’ossatura ed il meglio della squadra di Lanza, che però pecca più volte di inesperienza e di personalità, nelle fasi cruciali delle partite. La squadra biancorossa, non dispiace, lotta, segna ma subisce troppi gol. La vittoria contro il Mesagne con in panchina l’ormai ex trainer Ciccio Camerino e soprattutto la clamorosa affermazione nel derby cittadino contro la Molfetta Calcio, rappresentano i pochi sorrisi di una stagione nel complesso sottotono. L’impressione purtroppo, è che i biancorossi ormai quasi al giro di boa del campionato, non riescano a trovare il bandolo della matassa, nonostante alcune buone prestazioni contro Trani, Brindisi e Vieste. Per carità, ci sono ancora tante partite da giocare ed i ragazzi della Sportiva, ci mettono impegno e sudore, ma se non ci sarà una svolta immediata a livello tecnico-tattico oltre ad un pesante intervento sul mercato dicembrino, quest’anno il cammino della Sportiva di Lanza, sembra segnato. © Riproduzione riservata
Autore: Massimiliano Napoli