Molfetta, bambini in palcoscenico; un progetto per un musical su misura
MOLFETTA -Il teatro ha una forte valenza educativa, è un'esperienza che guida i bambini in un percorso espressivo attraverso il quale imparano a comunicare con il corpo, con la voce, con le emozioni, con il testo. Con la realizzazione del musical “Pinocchio”, riadattato dalla stessa opera rappresentata dalla compagnia della “Rancia”, si è voluta offrire, agli alunni delle quinte classi sez.A-B-C del plesso “Giulio Cozzoli” (1°Circolo), l'opportunità di vivere un'esperienza felice e fortemente educativa, a conclusione del quinquennio percorso insieme.
Con questo musical, nato da un progetto POF, è stato costruito un ponte per rendere più agevole il passaggio dalla scuola primaria alla scuola secondaria di 2° grado, dall'infanzia all'imminente adolescenza, un ponte solido fatto con pietre buone e sicure: l'amicizia, l'impegno, la volontà e il desiderio di conoscere, il gioco, la solidarietà, il rispetto. Il palcoscenico del teatro don Bosco è diventato il campo di prova per cimentarsi, ognuno con il proprio ruolo, con gioia e senso di responsabilità, fondendo realtà e fantasia, per scoprire e trasmettere, attraverso l'intramontabile storia di Pinocchio, i valori che contano nella vita.
Le diverse scene e le coreografie del musical sono state ambientate nei luoghi più tipici e pittoreschi di Molfetta, quasi a rendere più reali le varie vicende che si sono susseguite in un trionfo di voci e di colori, conclusosi con la proiezione delle esperienze più significative vissute nell'arco dei cinque anni di scuola insieme.
Sin dalla fase iniziale il progetto su questo musical è cresciuto arricchendosi di idee in un clima di gioiosa collaborazione che ha coinvolto anche i genitori degli alunni. E' questa la scuola che integra e salda i rapporti con le famiglie, favorendo tutti i possibili canali di comunicazione affinché non ci siano barriere contro il rapporto sereno tra docenti, alunni e genitori.
Lo spettacolo ha riscosso grandi consensi e il dirigente scolastico prof. Michele Laudadio, che ha sempre sostenuto una scuola promotrice di iniziative, alla conclusione della rappresentazione, ha ringraziato tutti i presenti.