MOLFETTA – Cresce l’allarme sicurezza che “Quindici” lancia da tempo a Molfetta. Ora il segno del racket, che continua ad essere negato sia dagli inquirenti sia dall’associazione antiracket, è apparso in tutta la sua evidenza con l’attentato di questa notte.
Ad essere colpita, intorno all’1,30, da una bomba è stata la saracinesca di un’azienda in via Leonardo Azzarita nella zona 167.
A meno di un mese di distanza dall’altra bomba esplosa in via Viterbo che il 22 maggio distrusse due autovetture nella zona di Levante.
Cosa si aspetta a reagire? I segnali di allarme sono sempre più chiari e sempre più evidenti, non si può ignorare una realtà che si fa ogni giorno più preoccupante. Ci auguriamo che questa volta ci sia una reazione da parte di un’amministrazione comunale che, a differenza di quelle di altre città, continua a dormire sui falsi allori e a tollerare ogni forma di illegalità.