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Maggioranza assente, il consiglio comunale rischia di saltare
09 febbraio 2002

MOLFETTA – 9.2.2002 Il consiglio comunale di ieri sera ha rischiato di saltare per l'assenza della maggioranza. Eppure all'ordine del giorno c'erano punti importanti come: l'approvazione definitiva del piano di comparto 16 per la parte di edilizia privata; una variazione al comparto 14; l'attivazione di un Centro Pilota per l'impiego, ma la maggioranza non c'era. Il presidente del consiglio, Pino Amato, prendeva tempo, il segretario generale pure, ma i consiglieri del centro-destra tardavano. Un ritardo, forse, dovuto alla coincidenza dell'inaugurazione del Carnevale con lo spettacolo del Veglioncino dei bambini e con la necessità di essere presenti al Palazzetto dello sport, per una necessità di visibilità in occasione della presenza di molti cittadini. Legittime aspirazioni di immagine e di consenso, ma perché il consiglio non l'hanno convocato in un altro giorno? Secondo l'opposizione di centro-sinistra, l'attuale governo della città sta nei fatti raccogliendo rapidamente, e senza grandi sforzi, i frutti dell'intenso lavoro delle precedenti amministrazioni di centro-sinistra e non dimostra alcuna consapevolezza dell'incisività e dell'importanza delle decisioni da prendere in Consiglio. Tutti gli argomenti in discussione erano infatti determinanti per dare risposte adeguate ai problemi della casa e dell'occupazione che, come è noto, sono i più sentiti in assoluto nella nostra città, ma, ciò nonostante, il Consiglio sarebbe andato deserto se l'opposizione di Centrosinistra non avesse dimostrato senso di responsabilità e di pazienza, attendendo in aula l'arrivo di tutti i ritardatari. All'ingresso in aula dei consiglieri di centro-destra, il presidente del consiglio, Pino Amato, li ha rimproverati, criticando il ritardo e invitandoli a un maggiore rispetto delle istituzioni. Il sindaco, Tommaso Minervini, arrivato più tardi degli altri, ha preferito restare in anticamera e non entrare in consiglio: paura del …rimprovero o opportunità dettata dalla presenza nell'ordine del giorno di un argomento (il centro pilota per l'impiego, ndr), che nell'ultimo consiglio aveva fatto rinviare e ieri non voleva approvare? Il documento della minoranza, proposto dal consigliere Sallustio (“i Democratici”) che impegna sindaco e giunta comunale ad attivare un Centro Pilota per l'Occupazione attraverso una convenzione con la Provincia di Bari che ha già dichiarato la sua disponibilità a localizzarlo a Molfetta, è stato approvato da tutti. Il Centro ha l'obiettivo di agevolare e favorire l'incontro tra domanda e offerta di lavoro nel nostro territorio. E' stato già verificato che in molti casi la disoccupazione è determinata proprio dalla difficoltà di reperimento di specifiche professionalità da parte delle imprese e dalla scarsa conoscenza, da parte dei giovani, delle specializzazioni richieste. Con servizi informativi e di affiancamento qualificati è possibile superare questa situazione di impasse dando vita così a reali politiche attive per il lavoro. Alla fine il consiglio comunale ha approvato tutti gli argomenti all'ordine del giorno. Adelaide Altamura
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