Lutto nella famiglia di Quindici, è scomparso Giovanni de Gennaro
Lutto nella famiglia di Quindici. Dopo la scomparsa di Lorenzo Palumbo, un altro illustre collaboratore, fin dalla fondazione del giornale, ci ha lasciato all’età di 86 anni: il prof. Giovanni de Gennaro. Docente di storia e filosofia, già preside del Liceo Classico di Molfetta, socialista salveminiano, già vicesindaco e consigliere comunale del Psi per molti anni, Giovanni de Gennaro è stato sempre vicino a Quindici con consigli, suggerimenti e lo ha arricchito con i suoi articoli e i suoi contributi culturali. Negli ultimi tempi, si doleva, a causa della malattia, di non poter più collaborare attivamente con il nostro giornale, ma ha continuato ad offrirci suggerimenti e spunti critici. Intellettuale di grande ingegno e levatura morale, uomo politico acuto e di grandi intuizioni, amministratore rigoroso e integerrimo, scrittore di saggi e libri di storia e politica, Giovanni de Gennaro anche negli ultimi anni ha continuato nella sua opera di promotore di iniziative culturali di livello, come presidente dell’Università Popolare Molfettese. Insomma, un protagonista del Novecento. Giovanni de Gennaro lascia un vuoto incolmabile nella vita sociale, politica e culturale di Molfetta e della Puglia (è stato anche direttore della Rivista “Risorgimento e Mezzogiorno” dell’Istituto per la Storia del Risorgimento, che ha avuto fra i suoi collaboratori anche Lorenzo Palumbo) e anche in noi che abbiamo avuto l’onore di averlo come docente, collaboratore e soprattutto Maestro: ci ha insegnato ad amare Gaetano Salvemini del cui pensiero egli è stato uno dei maggiori interpreti e divulgatori. Il direttore di Quindici, Felice de Sanctis, la redazione, i collaboratori e il presidente dell’Associazione culturale “Via Piazza” editrice della testata, si stringono affettuosamente alla famiglia in questo momento di dolore e ricordano con rispetto l’uomo e il cittadino esemplare.