“Leggere è un'arte: coltiviamola", il progetto-lettura all'IVE di Giovinazzo
GIOVINAZZO - Un pubblico attento, domenica 29 maggio, ha seguito il terzo appuntamento del progetto-lettura "Leggere è un'arte: coltiviamola" che l'Accademia delle Culture e dei Pensieri del Mediterraneo sta realizzando presso l'Istituto Vittorio Emanuele di Giovinazzo.
"Le storie siamo noi", Racconti Pugliesi, il tema dell'incontro con le autrici molfettesi Giovanna Sgherza e Maria Addamiano.
Angela Di Liso ha presentato "Fiori di bucaneve" di Giovanna Sgherza, una raccolta di storie di vita ambientate in terra di Puglia, in cui l'autrice mescola personaggi reali, nati da ricordi d'infanzia ad altri di fantasia, tratti da eventi contemporanei. La narrazione trascina il lettore in un ventaglio di emozioni talvolta malinconiche, talvolta nostalgiche.
Marta Pisani ha portato alla conoscenza del pubblico "L'artista di strada" di Maria Addamiano, un romanzo incentrato sulla vicenda burrascosa di Elio, accusato ingiustamente di omicidio, che vive l'esperienza del carcere. Attrverso il progetto di Riciclart, messo in atto dal direttore della struttura e dal protagonista, l'autrice pone l'accento sul valore della riabilitazione dei reclusi.
La lettrice Mariella Facchini ha dato voce ai protagonisti con grande pathos emozionando il pubblico.
Il presidente dell'Accademia, Nicola De Matteo, in chiusura ha ribadito la validità di tale iniziativa augurandosi che possa divenire un format al fine di trascinare un pubblico sempre più ampio nel mondo della lettura.