Lega tumori: piccolo “grande” centro per la prevenzione
Una campagna per la prevenzione, quella promossa dalla Lega Italiana per la lotta contro i Tumori lo scorso 28 febbraio presso l'ospedale di Molfetta, dove sono stati messi a disposizione dalla Asl Ba/2 degli ambulatori atti a diverse visite specialistiche: senologiche, ginecologiche con pap-test, urologiche, dermatologiche con videodermatoscopia, pneumologiche e ematologiche; a breve sarà anche possibile prenotare visite preventive proctologiche, gastroenterologiche e otorinolaringoiatriche.
Si possono effettuare gli esami versando una quota annuale di 40 euro presso la Sede della Sezione di Molfetta, operativa lunedì-mercoledì e venerdì dalle ore 16 alle ore 19.
La lega italiana per la lotta contro i tumori di Molfetta è la 932 esima ed ultima sede nata in Italia.
La stessa Puglia vanta poche sedi nel giro di parecchi chilometri, basti pensare che le altre sono dislocate nei capoluoghi di Bari e Foggia, mentre sono assenti in altri grandi centri come Barletta.
L'équipe medica che garantisce le prestazione specialistiche nella nostra Sezione è composta dal dott. Nicola La Forgia, oncologo senologo e responsabile del progetto, Altomare, urologo, Leone e Bonserio, ginecologi, De Palma, ematologo, Sallustio, pneumologo.
A collaborare come volontari, 7 infermiere professionali, un'ostetrica, mentre il personale della segreteria è diretto dalla prof.ssa Marta Pisani, presidente della consulta comunale femminile.
La Lega ha anche pensato di istituire a breve un ambulatorio contro la dipendenza dal fumo e un ambulatorio del benessere psico-fisico per le donne operate al seno con riabilitazione psicologica, palestra e linfodrenaggio.
I fini del progetto esplicitamente sopra elencati ci sono stati resi noti dal dott. La Forgia che ha sottolineato l'impegno della Lega a diminuire il tempo di attesa di massimo 15 giorni, e a sensibilizzare i cittadini con incontri in sedi pubbliche. Ha anche tenuto ad illustrarci le differenze rispetto ad altre associazioni come l'ANT, che si occupa di assistere i malati terminali, o come altre occupate nella ricerca soprattutto al nord, che se pur coscienti dell'importanza della prevenzione muovono i loro obiettivi in altri campi.
Fino ad oggi l'iniziativa sembra aver coinvolto parecchie persone anche se si spera in un aumento delle adesioni. Insomma,un piccolo centro di prevenzione garante della salute dei cittadini e a disposizione di tutti.
Alessandra Lucivero
Domenico Gadaleta