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Le criticità rilevate dal consigliere comunale di opposizione Domenico Gagliardi nel Documento unico di programmazione di Molfetta
L'intervento di Domenico Gagliardi in consiglio comunale
10 dicembre 2024
MOLFETTA - Si è concluso ieri il Consiglio Comunale dedicato a bilancio di previsione e Documento Unico di Programmazione (DUP). In qualità di Consigliere Comunale di Molfetta Libera (Area Area Pubblica Molfetta - Sinistra Italiana - Molfetta ) Domenico Gagliardi ha sottolineato le tante criticità che emergono da questa visione della maggioranza e in particolare:

- scarsi investimenti e attenzione alla valorizzazione dei beni di interesse storico;

- poca attenzione a tutela, valorizzazione e recupero ambientale;

- nessun riferimento alla risoluzione dell'ormai annoso problema della gestione del Palazzo della Musica (nonostante la sollecitazione gia effettuata con fatto grave nonché sulle principali testati locali) ;

- scarsissima attenzione a parchi e giardini e in particolare ai parchi più piccoli abbandonati in uno stato di totale degrado e abbandono (vedi parco De Gaspari). Desta preoccupazione anche l'incuria del Parco Baden Powell (che sempre più cittadini denuncia;

- nessuna accelerazione all' abbattimento delle barriere architettoniche;

- assenza di politiche dedicate a lavoro e formazione professionale.

Poiché Gagliardi cerca di interpretare il suo ruolo unendo critica e suggerimenti e proteste a proposte ha chiesto a gran voce all'amministrazione di intervenire sui seguenti temi:

  1. PERSONE CON DISABILITÀ. Effettuare una task Force per l'abbattimento delle barriere architettoniche;
  2. SICUREZZA. Utilizzare le nuove risorse immesse nel corpo di Polizia Locale per far alimentare la percezione del senso di sicurezza dei cittadini soprattutto nelle zone più a rischio (e non limitarsi a fare le multe per divieto di sosta per fare cassa, ndr). Interloquire in modo continuo, costante e proficuo con il Prefetto;
  3. AMBIENTE. Approvare il Piano Urbanistico Generale (PUG) per incentrare la città su Verde Pubblico e Riqualificazione dell'esistente. Necessità di concepire "isole di calore" mediante l'adozione di soluzioni di edilizia verde e di drenaggio sostenibile;
  4. CITTÀ POLICENTRICA. Pensare ad una città non meramente incentrata sul "centro" ma aperta a Ponente, Levante e al popoloso e giovane quartiere di Mezzogiorno. Eventi e attività attrattive devono coinvolgere tutta la città evitando la divisione tra quartieri di Serie A e quartieri di serie C.
  5. PARTECIPAZIONE. Coinvolgere nelle decisioni strategiche associazioni e comunità di cittadini e ridere vita a realtà un tempo pulsanti come Agenda21 e Il Forum della Cultura.
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