Ladro di auto in trasferta arrestato dai carabinieri a Molfetta
MOLFETTA - A bordo di una Lancia Y appena rubata, non conoscendo le strade, ha imboccato in senso contrario una via, ma è incappato nei carabinieri, attratti dall'infrazione appena commessa. Si tratta di Giuseppe Sicolo, 24enne di Bitonto, già noto alle forze dell'ordine, arrestato questa notte a Molfetta dai carabinieri della locale Compagnia.
Poco dopo la mezzanotte, una “gazzella” del Nucleo Radiomobile, in transito per quella via Nino Bixio, notava sopraggiungere, in senso vietato, un'autovettura. Decisi a controllare il veicolo, i carabinieri gli andavano incontro, ma il conducente, accortosi dei militari, fermava rapidamente il mezzo al centro della strada e fuggiva via. Il tempestivo inseguimento attuato dagli operanti, però, consentiva loro di fermare il fuggiasco, identificato in Sicolo.
L'ispezione eseguita sull'utilitaria permetteva ai militari di accertare la mancanza della serratura dello sportello lato guida e del bloccasterzo, quest'ultima rinvenuta all'interno di un estrattore lasciato sul sedile del veicolo, unitamente ad un cacciavite utilizzato per l'avviamento del motore. Inevitabili sono state le manette per il Sicolo, rinchiuso più tardi nel carcere di Trani.
L'automobile, invece, è stata poi restituita al proprietario.