La nuova Asl Ba/2 marcia spedita: assunti 250 medici e acquistati 4 milioni di attrezzature
Il direttore generale Rocco Canosa: in attesa del piano di riordino curiamo la parte amministrativa e gestionale
“Stiamo lavorando sodo per il raggiungimento degli obiettivi che ci siamo proposti ma ci sono tempi tecnici da osservare che nulla hanno a che fare con la volontà politica”. Ci risponde così il dott. Rocco Canosa, direttore generale della Asl Ba/2, quando gli chiediamo notizie dello stralcio, da parte della Giunta Regionale, della copertura finanziaria relativa ai servizi ospedalieri di base dei presidi di Molfetta e Terlizzi.
“In attesa del piano di riordino ospedaliero stiamo curando aspetti amministrativi e gestionali puntando in particolar modo alla motivazione del personale con cui poter instaurare un clima di relazione e comunicabilità”.
Avete già provveduto, in qualche modo, alla carenza di organico?
“Sì, abbiamo assunto 250 medici e ridotto le consulenze specialistiche esterne”.
Abbiamo notizia dell'acquisto di nuove attrezzature.
“Sì, per queste abbiamo speso 4.000.000 di euro, la stessa somma che si spendeva in un anno e mezzo nella precedente gestione”. Corre voce che alcuni servizi territoriali (leggi Consultorio) saranno ubicati presso l'Istituto “Apicella” a Molfetta e che qui sarà anche impiantata la Facoltà di Audiologia dell'Università di Bari.
“Siamo in trattative con la Provincia che, a riguardo, siglerà un protocollo d'intesa con la Asl”.
I medici che sono attualmente in servizio dove verranno trasferiti, torneranno nelle sedi dove erano prima del riordino di Fitto?
“Per il momento resteranno nelle loro sedi”.
Come si è rivelato, di fatto, l'incarico che ha accettato con tanto entusiasmo?
“Più che gravoso ma l'ho considerato una sfida e a me le sfide sono sempre piaciute”.
Beatrice De Gennaro