La Molfetta Volley secondo Maria Rosaria Nappi
MOLFETTA - Nonostante la calura estiva di agosto, il Presidente della Molfetta Volley, Maria Rosaria Nappi, non si è sottratta ad una serie di domande riguardo la storica società di pallavolo femminile che rappresenta. Le novità del club biancorosso, iscritto al prossimo torneo di Serie C si preannunciano molto interessanti.
Sono trascorsi più di due mesi dalle emozioni dell'ultima gara di campionato in cui la Molfetta Volley ha guadagnato meritatamente la permanenza nel torneo di Serie C. Un risultato che ad inizio stagione pochi erano pronti a scommettere. Chi sente di ringraziare?
“Assolutamente tutti. Il risultato conseguito è frutto dell'enorme lavoro svolto da allenatore e atlete, ma anche del sostegno di dirigenti e appassionati che si sono stretti intorno alla squadra e l'hanno sempre sostenuta in tutte le situazioni. Effettivamente ad inizio campionato i commenti anche spesso impietosi non ci hanno risparmiato, secondo molti non avremmo nemmeno disputato i play-out. I progressi riscontrati durante la stagione da parte di tutte le atlete ci hanno poi letteralmente stupito di settimana in settimana, al punto da far ricredere molti degli addetti ai lavori. Nonostante i tanti infortuni, il girone di ritorno è stato a dir poco perfetto, soprattutto il ruolino di marcia delle partite al Pala Poli, in cui abbiamo surclassato anche formazioni di vertice. Possiamo ritenerci ampiamente soddisfatti.”
In cosa si può affermare che l'attuale Molfetta Volley stia perseguendo il progetto dell'indimenticato Presidente Michele Salvemini?
“Michele Salvemini è stato la storia della pallavolo molfettese femminile e della nostra società, le sue qualità soprattutto umane sono ancora vive nella memoria di quanti lo hanno conosciuto. Con lui Molfetta ha raggiunto livelli altissimi, ricordiamo i campionati di Serie B1 negli anni '90 a ridosso delle prime posizioni. A noi spetta l'arduo compito di proseguire il suo lavoro e pianificare con un progetto triennale, la possibilità di riportare la società a disputare un campionato di serie nazionale. Sappiamo bene che per far si, occorre molto impegno e il supporto di un main sponsor che al momento non abbiamo. Stiamo organizzando anche un evento sportivo dedicato a Michele Salvemini, a breve potremo dare maggiori ragguagli.”
La gestione societaria contempla un cumulo di responsabilità, da quelle amministrative a quelle economiche, sono in corso trattative per ampliare la cerchia dirigenziale?
“Gli impegni sono molti, ci vuole soprattutto tantissima passione e dedizione per svolgere al meglio le molteplici attività cui siamo chiamati ad adempiere. Il nostro organigramma è formato da gente validissima che puntualmente non si sottrae, benché ognuno di loro sia attivamente impegnato nelle rispettive attività professionali. Di certo la nostra porta è sempre aperta ad accogliere volentieri chiunque voglia collaborare con la Molfetta Volley e contribuire a far crescere il sodalizio.”
Sul fronte sponsor, ci sono importanti arrivi da segnalare?
“Il nostro lavoro non è passato inosservato e al momento stiamo intavolando delle trattative che naturalmente ci auguriamo di portare presto a buon fine. Di sicuro possiamo confermare i nostri partner che ci hanno sostenuto nella passata stagione. Così come per il discorso che riguarda i dirigenti, chiunque senta di voler condividere il nostro progetto è sicuramente ben accetto.”
A Molfetta, la pallavolo femminile nell'ultima stagione in particolare, si è concentrata maggiormente sui successi dell'altra squadra che oggi milita in Serie B2. Vi sentite un po' la sorella minore e pensate di avere qualcosa in meno?
“No, visto e considerato che è un “problema” che non si pone. Siamo profondamente rispettosi nei riguardi delle altre società e dei progetti che intendono perseguire. Trattandosi poi di una società molfettese, è doveroso da parte nostra un in bocca al lupo per il loro lavoro. Chi ha seguito le nostre sorti, si è appassionato ed ha gioito con noi per le nostre vittorie e i nostri obiettivi e senz'altro continuerà a seguirci con interesse e simpatia.”
La società si è sempre rivelata particolarmente attenta al proprio settore giovanile, quali iniziative sono in cantiere per rendere ancora più attiva la partecipazione dei piccoli?
“Il settore giovanile è per noi fondamentale, è la linfa vitale della Molfetta Volley. Una società che lavora bene ed ha ambizioni, ha sicuramente un settore giovanile florido che cresce grazie al lavoro di tecnici preparati. Abbiamo disputato tutti i campionati di categoria under e per la prossima stagione abbiamo in serbo diverse novità che al momento non anticipiamo. Abbiamo già definito l'accordo con la scuola elementare Don Cosmo Azzollini, frattanto stiamo sondando con altri plessi scolastici la possibilità di creare altre attività per i piccoli.”
Perché uno spettatore molfettese dovrebbe venire ad assistere alle gare della Molfetta Volley?
“La pallavolo è uno sport bellissimo, che aggrega e diverte, i cui principi sono basati sulla lealtà e la correttezza. I molfettesi dovrebbero a mio avviso essere invogliati nel venire a seguirci, in primis per questo motivo ma anche perché si tratta di una squadra femminile e non dimentichiamo che in Italia il volley è il primo sport per numero di tesserate. Le nostre atlete sono espressione della gioventù di Molfetta, abbiamo un palasport bellissimo e l'ingresso è rigorosamente gratuito.”
A proposito di gare, quando si disputeranno le partite casalinghe al Pala Poli?
“Siamo intenzionati a giocare le partite in casa alle 18.30 del sabato. Come noto, il nostro impianto sportivo è condiviso da altre società che disputano campionati nazionali, dunque sarà nostra premura comunicare al comitato regionale della Fipav la nostra richiesta, affinché ci si possa avvicendare senza nessun tipo di interferenza.”
Quali sono le principali novità del nuovo organico? Sarà ancora una formazione competitiva quella agli ordini del confermatissimo mister Corrado Minervini?
“Rispetto alla passata stagione, sono previste molte novità. L'organico sarà composto da atlete aventi età comprese tra i 15 e i 22 anni, con la sola eccezione dell'esperta Anna Ciccolella. Siamo riusciti a trattenere atlete corteggiate da molte squadre, anche di categoria superiore, che hanno dimostrato la ferma volontà di proseguire con la Molfetta Volley il nostro progetto triennale. Continueremo la linea intrapresa nel tentativo di valorizzare le ragazze locali, sicuri che il lavoro del tecnico porterà i risultati che ci siamo prefissi.”
E per concludere, quando rivedremo i prossimi allenamenti?
“Tutto lo staff tecnico riprenderà a lavorare a pieno ritmo in palestra per i primi di settembre. Ci accingiamo con entusiasmo ma con il consueto e rinnovato impegno ad affrontare una nuova sfida. Sappiamo che ci aspetta un campionato duro e che da quest'anno per salvarci senza la coda dei play-out dovremo centrare la settima posizione e non più l'ottava. Faremo di tutto per regalare un'altra stagione positiva, vogliamo continuare a divertirci.”