La forza degli anni. Lezioni di vecchiaia per giovani e famiglie al Liceo Scientifico di Molfetta
MOLFETTA - «La presenza crescente degli anziani nella società contemporanea evoca una questione cruciale: ci pone il problema di dire cos'è la vita e, come in ogni incontro con la debolezza, obbliga a ri-dirci cos'è l'uomo». E’ il significato più profondo e realistico presente nel libro “La forza degli anni”, curato da Gino Battaglia e presentato sabato, 23 maggio nella biblioteca del Liceo Scientifico “A. Einstein” di Molfetta, nell’ambito del progetto “Incontri con gli autori” e del progetto “Solidarietà”.
Il libro raccoglie contributi qualificati (tra cui vari interventi di Andrea Riccardi) su aspetti diversi della condizione degli anziani nel mondo contemporaneo e dell'attività della Comunità di Sant'Egidio a loro sostegno (le iniziative per favorire la domiciliarità e per umanizzare gli istituti, le case famiglia, la religiosità e la vita spirituale). Ne scaturisce una consapevole e profonda riflessione sulla condizione degli anziani, che esprime una sapienza maturata in tanti anni di amicizia, di accoglienza, di conversazione, di condivisione di vita, di accompagnamento nella malattia e nel momento estremo del morire, in forte contrasto con una cultura egemonizzata dal mito della produttività e dell’efficienza, a causa della quale le fasce più inutili vengono considerate proprio quelle giovanili e quelle degli anziani. Infatti, mentre gli anni della vita si allungano (ed è un successo del progresso umano) manca una cultura della vecchiaia, che oggi diventa una condizione di massa.
Il libro è anche una riflessione sulla vecchiaia: non è soltanto una raccolta di indicazioni pratiche, ma ci sono anche riflessioni su come stare con gli anziani, come accompagnarli e come vivere con loro, indicazioni concrete su come fare attenzione per la loro salute e il loro benessere; è anche una riflessione su questa stagione della vita, che tante volte appare come un naufragio, come una fine triste. Invece, nella misura in cui è accompagnata e amata, può diventare un approdo, perché questa è una stagione con il suo significato e i suoi valori. Ne hanno avuto piena consapevolezza gli alunni delle classi terze del Liceo Scientifico intervenute per l’occasione: gli interventi susseguitisi alla presentazione iniziale da parte di Mario de Finis, un operatore della comunità di S. Egidio di Napoli, e alla testimonianza prodotta dalla sig.ra Erminia, ultrasessantacinquenne, ospite della casa-famiglia, hanno dimostrato che i giovani non sempre sono lontani dalle problematiche etiche e solidali, ma sono capaci anche di profonde e sincere inaspettate riflessioni su questioni apparentemente lontane dai loro “interessi”. Basta solo educarli e non far mai mancare loro la vicinanza di adulti credibili. La vecchiaia ha, come ogni stagione della vita, i suoi valori e la sua bellezza. Questo libro aiuta a scoprirli.
Si ringraziano le assistenti sociali Pina Pisani e Marianna Caterino e l’insegnante Matilde Azzollini per la loro sensibilità e per aver curato i contatti tra la comunità di S. Egidio di Napoli e la Scuola.