L’Orchestra filarmonica pugliese di scena a Fasano
Sabato 16 giugno alle ore 21:00 in Piazza Ciaia a Fasano (BR) l’Orchestra Filarmonica Pugliese porta sul palco le immortali melodie delle colonne sonore di Nino Rota.
Nata a Molfetta (Bari) nel 2013, subito patrocinata dalla Regione, si è esibita nei più importanti Teatri e luoghi di interesse culturale nelle città di Bari, Brindisi, Lecce, Foggia e nei principali comuni della BAT, valicando presto i confini regionali. La grintosa compagine OFP è stabilmente nei cartelloni dei maggiori Enti e Fondazioni locali, patrocinati dal MIBACT: CIDIM (Comitato Italiano Nazionale Musica), Teatro Pubblico Pugliese, Associazione Cultura e Musica Curci di Barletta, Camerata Musicale Salentina di Lecce (LE), Fondazione Nuovo Teatro Verdi di Brindisi (BR), Fondazione V.M. Valente di Molfetta (BA), Associazione Auditorium di Castellana Grotte (BA), Fondazione Accademia Aldo Ciccolini di Trani (BAT), Associazione “Nino Rota” di Brindisi; ed ha trasmesso concerti in diretta per RAICinema e l’Istituto Italiano di Cultura di Amsterdam.
A dirigere l’Orchestra, per questa attesissima produzione, ci sarà il M° Nicola Giuliani, dall’importante curriculum internazionale. Dopo gli studi musicali al Conservatorio di Musica "N. Piccinni" di Monopoli, in seguito si è perfezionato frequentando numerosi corsi e masterclasses per direzione d'orchestra quali Kirill “Kondrashin Conductors Masterclass" in Olanda, Pomeriggi Musicali di Milano, Accademia "O. Respighi" di Roma con i Maestri M. Atzmon, E. Erdely, G. Kuhn, N. Samale. Ha diretto orchestre in Italia, Russia, Ucraina, Germania, Belgio, Spagna, Olanda, Danimarca, Romania, Bulgaria, Polonia, Stati Uniti, Venezuela, Messico e Cina; collaborando con solisti tra cui Leo Nucci, Fiorenza Cossotto, Chris Merrit, Katia Ricciarelli, Albina Shagimuratova, Jose Bros, Boris Petrussansky, Natalia Lomeiko, Benedetto Lupo, Oystein Baadsvik, Ning Feng, Giuseppe Albanese, Julian Rachlin.
Ad impreziosire il concerto anche la splendida voce del soprano Cristina Giannelli, particolarmente incline al repertorio belcantista, con ampi e conclamati consensi di pubblico e critica.