L’opposizione di centrodestra? Non pervenuta
È mancata, ancora una volta la reazione dell’opposizione centrodestra alla nuova giunta Minervini. Sarà perché nella sua composizione ci sono ex esponenti del centrodestra di Azzollini, sarà perché si tratta di una opposizione debole e inconsistente. In realtà questa opposizione si è sfaldata, quello che restava del gruppo originario è venuto meno: dalla sen. Carmela Minuto a Sara Castriotta, da Fulvio Spadavecchia a Pino Amato (questi ultimi due passati nell’area della maggioranza). E’ mancata una leadership forte come quella dell’ex sindaco e sen. Antonio Azzollini. Infatti l’attuale capogruppo, l’ex candidata sindaco sconfitta Isabella de Bari, non è mai stata riconosciuta come leader e tantomeno ha saputo tenere insieme un gruppo coeso. Come “Quindici” ha scritto in passato, e quello che è avvenuto ultimamente lo conferma, la De Bari è stata solo prestanome di Azzollini (ricordate i famosi foglietti di appunti, scritti da altri e letti in consiglio comunale?) e ha ottenuto come risultato lo sfaldamento non solo di Forza Italia, ma dell’intera opposizione di centrodestra. Il ritorno in campo di Azzollini riuscirà a rinvigorire questo centrodestra ormai in pezzi e privo di progetto politico, ma soprattutto di una identità. Difficile da dire, anche perché manca la materia prima, una classe dirigente o politica in grado di rappresentare un’alternativa credibile perfino al nulla attuale. © Riproduzione riservata