L’evoluzione dell’informazione locale
Ancora un omaggio a Quindici da parte dell’Altra Molfetta. Questo mese, infatti, il numero di novembre in edicola, ospita in copertina un’immagine del nostro fotografo Mauro Germinario. Lo scorso anno la copertina fu dedicata al no- stro vignettista Michelangelo Manente. Un’e- voluzione posi- tiva dei rapporti fra le testate che non può che farci piace- re, dopo anni di ostilità precon- cette. Della scel- ta, va dato atto all’ultimo direttore Sergio Magarelli, che non conosciamo personalmente, ma che ha avuto il merito di dare un taglio diverso al giornale. Anche qualche mese fa la copertina dell’altro giornale ha ospitato una vignetta del nostro Michelangelo Manente. Va ricordato che, pur nel clima di ostilità, in passato, anche un nostro redattore, cresciuto a “Quindici”, era diventato direttore di quel giornale, che recentemente ha ospitato anche foto di Francesco Mezzina e contributi di Gianni Antonio Palumbo e di altri. Quindici era nato, nel 1994, con l’obiettivo di contribuire a migliorare e arricchire il panorama informativo locale (“Un’informazione diversa” era il titolo del primo editoriale), ma aveva incontrato un’inspiegabile e inutile ostilità da parte dell’unica testata locale. Forse allora i tempi non erano maturi, perché c’era chi non accettava la violazione del proprio monopolio informativo. Oggi, con l’avvento dei giornali on line, il panorama si è evoluto a tutto vantaggio della maggiore offerta sul mercato e quindi di una maggiore libertà, come “Quindici” ha sempre auspicato. Un’evoluzione, avvenuta dopo quasi 30 anni, ma che non possiamo non riconoscere e apprezzare. Grazie Magarelli per aver contribuito a questo cambiamento, sperando che, delle brutte pagine del passato, non resti nemmeno il ricordo.