L'assessore regionale Guglielmo Minervini: "Stop Eurostar. Trenitalia discrimina il Sud"
Ennesimo stop a due corse Eurostar di collegamento tra Bari e Roma. Non è che l'ultima decisione unilaterale di Fs che penalizza la Puglia
MOLFETTA - "Mesi fa avevamo previsto il rischio che la secessione prendesse forma a partire dai binari. Con ostinata tenacia, la politica di FS sta trasformando questo rischio in realtà". Così l'assessore alle Infrastrutture e mobilità, Guglielmo Minervini (foto), commenta lo stop a due corse Eurostar di collegamento tra Bari e Roma. Non è che l'ultima decisione unilaterale di Trenitalia che penalizza la Puglia dopo la soppressione dell'espresso notturno per Roma via Taranto e la cancellazione delle fermate di Molfetta, Bisceglie e Trani del Frecciargento sempre per la capitale.
"Le giustificazioni che di volta in volta FS adduce per sostenere le proprie scelte finiscono per confermare questa convinzione. Se FS vuole convincere i cittadini italiani che sono in Puglia delle risposte che ha offerto alle legittime rimostranze del territorio, dica in modo chiaro e credibile:
o Quali sono gli interventi di upgrading che sta svolgendo sulla rete;
o Per quali ragioni sono incompatibili con queste due corse soppresse e non con l'intero traffico;
o Quando iniziano e quanto tempo dureranno;
o Se la bassa affluenza al servizio Frecciargento è attribuibile alla debole domanda oppure, più verosimilmente, alla pessima qualità del servizio".
"Quando FS - conclude l'assessore Minervini - magari dopo aver consultato i dati di traffico dei nostri aeroporti da e verso Roma, avrà fornito dei riscontri convincenti a queste domande, solo allora potrà convincerci che non siamo di fronte all'ennesima scelta contro il Sud, ma ad una riconoscibile strategia degna di una grande Azienda pubblica nazionale".