L’altra me. Settecento studenti per il festival itinerante del Centro Antiviolenza a Molfetta
MOLFETTA - Il Servizio Sociale e il Centro Antiviolenza sono presidi fondamentali per la tutela delle donne vittime di violenza che vanno valorizzati e promossi in ogni contesto.
In occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza maschile sulle donne, si sono svolte sul territorio di Molfetta numerose iniziative di sensibilizzazione.
Il 24 e 25 novembre si è svolta la seconda edizione del festival itinerante “L’altra Me” organizzato e diretto dal Centro Antiviolenza Pandora di ambito territoriale Molfetta e Giovinazzo che ha visto coinvolti oltre 700 studenti di tutte le scuole secondarie di primo e secondo grado dei due territori.
«Il fenomeno della violenza - commenta Caterina Roselli, Assessore alle Politiche giovanili, Polizia Locale, Ambiente e Città sane va riconosciuto come violazione dei diritti umani, va riconosciuto nella sua deflagrante portata distruttiva della vita delle donne che la attraversano. Va riconosciuto come espressione della disparità di potere tra uomini e donne nell’attuale organizzazione sociale ed economica. Ed è per questo che – conclude l’assessore - ha urgente necessità di essere affrontato tutte insieme, tutti insieme ognuna e ognuno dalla propria postazione e dal ruolo che occupa evitando di cadere in inutili individualismi e particolarismi e nella piena consapevolezza di ciascuno del ruolo che gli e le compete».