L’alga Kombu per rafforzare il sistema immunitario
L’alga kombu, ricca di potassio e fosforo, è molto utile sia per rafforzare il sistema immunitario che per favorire la circolazione sanguigna e il drenaggio dei liquidi. Scopriamola meglio. Alga marina bruna appartenente alla famiglia delle Feoficee, l’alga kombu (il suo nome scientifico è Laminaria japonica) è una alga giapponese molto conosciuta anche con i nomi, dashima, dasima, haidai, fuco. Detto anche cavolo di mare, l’alga kombu è di colore marrone scuro e viene raccolta a mano nelle acque al largo della costa sud-orientale di Hokkaido, in Giappone appunto. Si trova anche nei mari del nord Europa, in particolare in Bretagna (Laminaria digitata). Benefici dell’alga kombu Oltre all’effetto antiossidante, si è visto che l’assunzione regolare di questo alimento migliora lo stato di salute dei capelli, aiuta nel processo di disintossicazione e depurazione, rafforza il sistema immunitario. L’uso regolare dell’alga migliora il processo digestivo, la circolazione sanguigna e previene la stitichezza. Grazie all’acido alginico, viene aiutata la depurazione intestinale. È ricca di iodio e stimola il metabolismo e aiuta a bruciare calorie: è un’ottima alleata in nelle diete anticolesterolo. Tra le vitamine contiene le A, B1, B2 e C. Calcio, potassio, magnesio e fosforo tra i minerali. È ricca di acido glutammico, quindi insaporisce i piatti in modo sano e naturale. La kombu è un’alga ricca di potassio, fosforo, laminaria, alginati e iodio, tra gli altri. I suoi benefici sono molteplici: aumenta il metabolismo basale, può favorire la circolazione sanguigna, regolare le pressione arteriosa e il drenaggio dei liquidi. Ottima per disintossicare, l’alga kombu contiene anche acido glutammico. Viene spesso usata nella cottura dei legumi in quanto li rende più morbidi e digeribili e nella preparazione di brodi e minestre. Si consuma anche essiccata, in fiocchi e in polvere, oltre che come integratore. L’alga kombu si trova facilmente nei negozi di alimentari giapponesi o nei negozi di prodotti biologici o specializzati. Non si deve assumere durante la gravidanza, l’allattamento e in caso di patologie metaboliche; in ogni caso è bene consultare prima il proprio medico curante. Attenzione a non esagerare: l’iperdosaggio dell’alga kombu ha effetti collaterali, come ipertiroidismo, ipertensione, tachicardia, irritabilità e insonnia.