Il Wwf Molfetta invita a recarsi alle urne domenica 12 e lunedì 13 votando 4 SI
MOLFETTA - Domenica 12 e lunedì 13 giugno saremo chiamati a votare per i referendum; un importante appuntamento per difendere beni primari come acqua, salute e ambiente, giustizia.
Il Wwf Molfetta invita tutti i cittadini a recarsi alle urne domenica e lunedì per apporre 4 SI: un SI per eliminare il legittimo impedimento, un Si per fermare la realizzazione di centrali nucleari nel nostro Paese, due SI per affermare che l'acqua è un bene di tutti e la sua gestione deve essere pubblica.
È bene sfatare alcuni miti: spesso si afferma che "i privati sono più efficienti", in realtà, confrontando i dati forniti dagli stessi erogatori, laddove si è avuta una gestione privatistica, le tariffe sono aumentate e gli investimenti sono diminuiti.
In merito al nucleare, poi, nonostante una massiccia campagna di disinformazione affermi il contrario, rimane costoso, insicuro, pericoloso per ambiente e salute, senza liberare l'Italia dalla dipendenza energetica (anche l'uranio deve essere importato).
Un SI che vale doppio quello su nucleare e gestione dell'acqua, perché attengono alla vita di ciascuno.
I cittadini, dunque, sono chiamati a votare per se stessi ma, perché il referendum sia valido, è necessario raggiungere il quorum (ossia che si presentino ai seggi, esprimendo il proprio voto, il 50% + 1 degli aventi diritto).
"Facciamo appello ai cittadini a partecipare alla consultazione - ha affermato Pasquale Salvemini, responsabile del Wwf Molfetta - I referendum sono ancora l'unico strumento democratico nelle loro mani. Bisogna far di tutto per raggiungere il quorum e dimostrare che possiamo avere una Italia migliore, lontana anni luce da una classe politica incapace di governare".