Il sindaco Tommaso Minervini si è dimesso
MOLFETTA 29.03.2006
Fine di una avventura e di una legislatura.
Il sindaco Tommaso Minervini si è dimesso. Lo ha annunciato egli stesso, nella maniera che oggi va molto di moda, cioè via sms: “Una nuova alleanza è la stimolante sfida che ci attende, lascio la guida della città, non lascio l'impegno per Molfetta, grazie per il lavoro comune”, firmato “l'ex sindaco”. Recità così il messaggio, che convoca i giornalisti, alle ore 17, per una conferenza stampa, “l'ultima da sindaco”.
Una decisione che deve aver preso in solitudine, spiazzando anche i suoi più fidi alleati che, a quanto pare, ne erano all'oscuro e l'hanno saputo solo a cose fatte, dando in escandescenze.
Dopo l'annuncio della candidatura a sindaco per la Casa delle libertà del sen. Antonio Azzollini e dopo che questi aveva rinunciato al ruolo di assessore al Bilancio, assieme ad Antonio Camporeale, l'altro assessore di Forza Italia e soprattutto dopo aver saputo che 16 consiglieri comunali erano pronti a firmare la remissione del loro incarico ed a mandarlo così automaticamente a casa, Tommaso Minervini ha preferito evitare l'onta di essere dimissionato e ha preparato il proprio bagaglio.
Così come al momento dell'investitura in Consiglio Comunale s'era infilato da solo la fascia di Sindaco, ora va via, senza aspettare la lettera di licenziamento.
Maggiori particolari dopo la conferenza stampa.
Lella Salvemini