Il sindaco Minervini l’esecutivo si è rafforzato
Ufficializzata la composizione dell’esecutivo cittadino dopo la verifica amministrativa che ha tenuto banco nelle ultime settimane, nelle quali si sono susseguiti diversi incontri politici e il consueto balletto di nomi, rimbalzato tra social e media. A mettere un punto fermo nella ridda di voci, la conferenza stampa convocata dal sindaco Tommaso Minervini, il quale ha tenuto a sottolineare che la «maggioranza non è mai stata in pericolo, anzi si è rafforzata con l’ingresso di due consiglieri». Dopo le recenti scelte di Fulvio Spadavecchia e Pino Amato, infatti, l’Amministrazione può contare sul sostegno di 18 consiglieri. Il sindaco ha aggiunto che il documento è stato sottoscritto da tutte le forze politiche e che «tutti hanno capito che mettere gli interessi di gruppo o personali avrebbe portato all’impoverimento di tutti, a partire da chi lo proponeva». Non è, però, la prima volta che, dal 2017, ci sono dei cambiamenti nella compagine amministrativa. Perché la necessità di tali cambiamenti (al di là di alcune scelte personali): «Si cambia perché siamo una grande coalizione, un insieme di liste civiche e PD, che rappresenta la maggioranza della città» ha dichiarato il sindaco. L’obiettivo pare essere la costruzione di una nuova classe dirigente, il tentativo di consentire di fare esperienze, di creare un gruppo di persone che ritenesse prioritario tessere le relazioni umane e il bene della città al primo posto. Tre i volti nuovi in Giunta: Germana Carrieri, assessore ai servizi sociali, qualità dell’abitare, benessere degli animali, Francesco Maria De Gennaro, assessore all’urbanistica, e Maridda Poli, assessore all’ambiente, verde pubblico, comunità estere, ai quali si aggiunge Enzo Spadavecchia, assessore allo sport e alle attività produttive, che aveva già rivestito questo ruolo nella Giunta Azzollini (2006-2014) e dal 2017 è consigliere di maggioranza. Confermati, pur se con competenze diverse Antonio Ancona, che diventa vice-sindaco e assessore ai lavori pubblici, Gabriella Azzollini, assessore al turismo e marketing territoriale, commercio, politiche del lavoro e promozione giovanile, finanziamenti regionali ed europei, Pietro Mastropasqua, assessore alla sicurezza, annona, pianificazione ed infrastrutturazioni della mobilità cittadina e costiera, innovazioni tecnologiche. Il primo cittadino ha avuto parole di elogio per i tre assessori uscenti, Sara Allegretta, Ottavio Balducci e Angela Panunzio, che dovrebbero continuare a collaborare con l’amministrazione. Ha assicurato che ci sarà continuità amministrativa, oltre che rinsaldare i rapporti e le collaborazioni con la Regione Puglia e con la Città Metropolitana di Bari. Ma non è sfuggito che tra le deleghe assegnate manca, ad esempio, quella alla cultura: un settore importante per la nostra città (basti pensare alle numerose compagnie teatrali, alle scuole di musica, ai musei e alle peculiarità storiche, artistiche e archeologiche del nostro territorio). Tommaso Minervini ha confermato a “Quindici” che tale delega, così come tutte quelle non assegnate, resta in capo al sindaco