Scroll
X
Effettua il Login
Recupero Password
Direttore Responsabile:
Felice de Sanctis
Home
Cerca
Giornale
Speciali
La città
Link
Redazione
Registrati
Login
Contatti
Primo piano
Economia
Cronaca
Politica
Cultura
Attualità
Sport
Il Pd si spacca e vota col centrodestra per salvare il sen. Azzollini di Molfetta. No all'uso delle intercettazioni chiesto dalla Procura. La casta del Senato difende se stessa con un triste inciucio. Il relatore Casson si dimette
07 ottobre 2014
MOLFETTA
- Come previsto alla vigilia della riunione della giunta per le autorizzazioni del Senato, il Pd si è spaccato e ha votato col centrodestra per salvare l’ex sindaco di Molfetta sen.
Antonio Azzollini
del Ncd (foto), presidente della commissione Bilancio, per il quale la Procura di Trani aveva chiesto di poter utilizzare le intercettazioni telefoniche del parlamentare indagato per lo scandalo del porto con la presunta frode da 150 milioni di euro. Il Partito Democratico ha prima chiesto 10 minuti di sospensione, poi ha votato contro la proposta di concedere l’autorizzazione, avanzata dal suo stesso relatore
Felice Casson
(Pd).
Bocciata la proposta dai suoi stessi colleghi di partito, Casson si è dimesso e si è anche sospeso dal gruppo. Ora il presidente della giunta
Dario Stefano
(Sel), dovrà nominare un nuovo relatore, per l’Aula, tra quelli che hanno detto “no” alla proposta del relatore. Ha votato contro anche la Lega, mentre Forza Italia non si è presentata. Favorevoli solo lo stesso Casson e il Movimento 5 Stelle. Ora il voto finale spetterà all’aula, ma difficilmente si discosterà da quello della commissione. Un’altra pagina nera del Pd che, con questa decisione di votare col centrodestra conferma l’inciucio, come avvenuto per il voto alla provincia di Taranto e perde ancora punti, privilegiando gli interessi di casta che difende se stessa contro l’accertamento della verità. Inutile anche l’appello del segretario locale del Pd,
Giulio Calvani
, ai parlamentari del suo partito. E così, ancora una volta il sen. Azzollini fugge dalle proprie responsabilità e invece di dimostrare la propria estraneità allo scandalo,
come aveva dichiarato nelle interviste
, si rifugia sotto l’ombrello dell’immunità parlamentare: una conferma del motivo per cui non ha mai voluto rinunciare al doppio incarico. Delusa anche la sindaca di Molfetta,
Paola Natalicchio
che ha dichiarato: «comunque io sto facendo il sindaco a mani nude e senza immunità parlamentare. E penso che un parlamentare, se non ha nulla da nascondere, le proprie intercettazioni le porterebbe da solo in Procura. A dire: "Leggetele, radiografatele, volantinatele: tanto non c'è niente". Da domani, scusate, non accetto più lezioni di trasparenza da nessuno». © Riproduzione riservata
Nominativo
Email
Messaggio
Non verranno pubblicati commenti che:
Contengono offese di qualunque tipo
Sono contrari alle norme imperative dell’ordine pubblico e del buon costume
Contengono affermazioni non provate e/o non provabili e pertanto inattendibili
Contengono messaggi non pertinenti all’articolo al quale si riferiscono
Contengono messaggi pubblicitari
""
Chi ha incastrato Roger Rabbit?
13 Ottobre 2014 alle ore 07:32:00
"Leggetele, radiografatele, volantinatele: tanto non c'è niente". Mai e poi mai! Se non c'è niente, vuol dire che qualcosa c'è! Un parlamentare, un politico non dirà mai: "C'E' NIENTE", perchè "qualcosa" c'è sempre.
Rispondi
Chi ha ucciso Liberty Valance?
09 Ottobre 2014 alle ore 15:34:00
"Uno qualunque" si chiede:dove sono andati a finire? Chi li ha presi? Eccoti la risposta amico. Dove andranno a finire i milioncini quando sfuggono di mano ai bambini dove andranno, dove andranno, vanno a spasso per l'azzurrità. E' felici di volare i milioncini perchè sanno che in fondo il cielo è il suo destino piangono i molfettesi col nasino in su mentre già non li vedono più. E i partiti dal balcon di nubi di coton gia fanno capolin e di vedetta pronto c'è quel tesoriere che raccatta i milioncini E nel cielo già si vendono i biglietti del calcistico torneo della politica politicanti e masnadieri giocheranno lassù negli stadi del cielo blu. Ma si lo so che questa mia è solo fantasia, follia sentimental; ma se mi serve per trovar un sogno da sognar che cosa c'è di mal? Ora affido a questo sogno la speranza di tornar ancor bambino gli domando come e quando io potrò vedere far giustizia di codesti malaffari. (Dove vanno a finire i palloncini - Renato Rascel)
Rispondi
El picador de plaza Mentagna
09 Ottobre 2014 alle ore 15:17:00
.....dicono tutti così, poi col cavolo lo fanno! Son tutti uguali, eguali, cugini e parenti, fratelli di sangue e fratelli siamesi. E' vero, non siamo nati ieri, nemmeno oggi, neanche domani, siamo solo nati, educati ad aspettare il "premio", questi invece se ne fottono del premio dopo, questi mangiano prima e bene, dopo chissà. Come si suol dire: "meglio un uovo oggi che una gallina domani". Invece loro cosa riescono a fare: si mangiano l'uovo a colazione, a pranzo anche la gallina". Governo ladro, piove sempre sul bagna......sco!
Rispondi
saverio cantatore
09 Ottobre 2014 alle ore 10:27:00
Ma il sig. Antonio Azzollini non aveva dichiarato all'indomani del sequestro del Porto da parte della Magistratura di Trani che voleva chiarire subito tutto con la stessa per sgombrare ogni ombra di dubbio? Perchè spontaneamente non mette a disposizione della stessa di tutto ciò che necessita per lo svolgimento delle indagini? Perchè non autorizza lui l'utilizzo di quelle intercettazioni? Perchè se è pulito come afferma teme che le stesse siano ascoltate? Gli italiani in generale ed i molfettesi in particolare non sono nati ieri e questa vicenda credo abbia già creato in loro un giudizio chiaro.
Rispondi
Uno qualunque
09 Ottobre 2014 alle ore 10:16:00
Calma ragazzi! Non credo che il senatore Azzollini sia un codardo, un vigliacco tale da volersi sottrarre al giudizio della Magistratura. Se il senatore ha fatto tanta carriera vuol dire che ha coraggio, intelligenza e incoscienza da vendere. Non dimentichiamo che Azzollini è avvocato. E se la Giunta per le autorizzazioni del Senato si è manifestata con un secco no, vuol dire e presumo che dietro all'altro capo del filo del telefono con viva voce ci sono persone più grandi più potenti di lui. E data la delicatezza della situazione politica italiana con saggezza si è voluta rimandare l'indagine ad altri tempi. Se poi Azzollini vuole coprire qualcuno e, forse è stato strumentalizzato per questo fino a diventare vittima e non carnefice di questa storia, lo sapremo quando tutto sarà finito. Caro Tommaso Gaudio in questa circostanza si parla di frode da150 milioni di euro. Dove sono andati a finire? Chi li ha presi?
Rispondi
Galeotto fu il canotto
08 Ottobre 2014 alle ore 22:16:00
vergognosovergognosovergognoso, visto il continuare i misfatti della politica, vuol anche dire che non credono con sicurezza al "giudizio dell'aldilà davanti a un dio", perchè se così fosse, ne avrebbero anche paura. Sanno bene che non è vero niente e qualcuno, - aumme, aumme, - glielo assicura. Al giudizio credono solo i poveretti impauriti, chi per debolezza e chi per ignoranza, che poi sarebbero proprio quelli che di quel giudizio non dovrebbero preoccuparsene.
Rispondi
giovanni petruzzella
08 Ottobre 2014 alle ore 21:20:00
Apprezzabile la buona volonta' del segretario locale del PD,che ho avuto modo di apprezzare anche domenica sera dandosi da fare molto dato che Emiliano ancora non arrivava al dibattito annunciato a S.Domenico con Guglielmo Minervini,certo e' che la giunta per le autorizzazioni a procedere del Senato erano 9 mesi che non decideva sul "caso Azzollini",come ha mandato lui la lettera di sollecitazione ai senatori del PD, gli stessi finalmente hanno deciso ma in senso contrario ai "desiderata" come si suol dire "ha portato sfiga" questa iniziativa,Buona Fortuna per la prossima volta.P.S.chiedo scusa ma l'immunita' parlamentare non era stata istituita dai nostri Padri Costituenti a "tutela politica" degli eletti al Parlamento se non vado errato fermo restando la presunzione di innocenza fino a giudizio definitivo se ci sara' per chichessia ma NCD non e' alleato del PD? e allora state a fare tutto sto "casino" quasi quasi mi fate rimpiangere la "vecchia DC".
Rispondi
Che schifo!
08 Ottobre 2014 alle ore 18:48:00
Ecco perché al Pd calano gli iscritti. Questo partito non ha più credibilità, c'è solo l'inciucio fra Berlusconi e "suo figlio" Renzi. Che schifo!
Rispondi
Nicola Squeo
08 Ottobre 2014 alle ore 18:16:00
Azzollini ora che hai avuto ragione delle tue motivazioni al rifiuto dell'autorizzazione, fai un gesto di democrazia e di rispetto della magistratura (come hai sempre dichiarato di voler fare), rifiuta la decisione e accetta di far utilizzare le intercettazioni. Se non hai nulla da nascondere, come dici, perchè ti nascondi?
Rispondi
Gino Palumbo
08 Ottobre 2014 alle ore 17:50:00
Ma l'impresa appaltatrice dei lavori del porto non è vicina al Pd? Ecco spiegato il comportamento dei senatori democratici
Rispondi
MOLFETTESE
08 Ottobre 2014 alle ore 17:13:00
SENATORE, PER UNA VOLTA FAI IL SIGNORE E DAI IL VIA LIBERA ALLE TUE INTERCETTAZIONI. TANTO SEI PULITO OPPURE FANNO BENE I MOLFETTESI QUANDO TI CHIAMANO "U ZZZAUS"
Rispondi
tommaso gaudio
08 Ottobre 2014 alle ore 16:08:00
Per "uno qualunque": mi sembri proprio un "UNO QUALUNQUE"! Non vedi il Sen. Azzollini fare sfoggio di ricchezza? Ma sei di Molfetta? O vivi in Alto Adige? Non fa sfoggio di ricchezza! Certo, non fa sfoggio, ma non nel senso che indichi tu. Eppoi, non mi sembra che il Senatore sia indagato per peculato o corruzione ovvero, per aver intascato mazzette. Se non ricordo male, l'accusa - da provare, ovviamente, ed a ciò serviva l'ascolto delle registrazioni - è quella di aver sottaciuto le obiettive condizioni dell'area dei lavori, cosa che, se vera e resa pubblica in tutte le sue complicazioni, avrebbe ritardato, sine die forse, l'inizio dei lavori al Porto.
Rispondi
vergogna Pd
08 Ottobre 2014 alle ore 15:03:00
Una vergogna del Pd. Calvani dimettiti ora da quel partito, non è più il tuo partito. Non voterò più Pd e straccio la tessera.
Rispondi
Uno qualunque molto ingenuo
08 Ottobre 2014 alle ore 15:00:00
Uno qualunque sei proprio uno qualunque. Sei ingenuo, perché il sen. Azzollini è un uomo ricchissimo, il settimanale "Il mondo" ha pubblicato qualche anno fa una classifica nella quale risultava che avesse diverse azioni. Non essere ingenuo uno qualunque, non fermarti alle apparenze.
Rispondi
Filippo senza calippo
08 Ottobre 2014 alle ore 14:43:00
Leggo già da tempo: la casta qua, la casta là, la casta qui, la casta sù, la casta giù! La "CASTA"? Non sarebbe meglio e più giusto dire e scrivere la "C A C C A"? La "CACCA D'ITALIA"!
Rispondi
pronti a scendere in piazza?
08 Ottobre 2014 alle ore 14:31:00
organizziamo una manifestazione di protesta domenica pomeriggio ore 18 altezza liceo classico
Rispondi
nick
08 Ottobre 2014 alle ore 13:25:00
Premessa: sono un cittadino libero e quindi non legato con nessuno "partito". Perchè in Italia si devono utilizzate due pesi e due misure? Le intercettazioni devono essere ascoltate solo dagli organi competenti (e non dai giornalisti). Se il Sig. Azzollini è colpevole deve essere condannato come un qualsivoglia cittadino, in caso contrario lasciato libero. Senza parole, invece, per il comportamento del PD. Evidentemente PD con FI sta cominciando a dividere la torta prima che Renzi li rottama completamente.
Rispondi
Acqua chiara
08 Ottobre 2014 alle ore 13:13:00
Se fosse "pulito", integro, inattaccabile, dovrebbe essere lui stesso a chiedere che fosse concessa l'autorizzazione. Come si suole dire : "acqua chiar, non pggià pagur d troun". Poichè "u megghj ten la tign", viva madama la marchesa. Del Pd, non c'è che dire, nauseante. Renzusconi ed il suo mentore pregiudicato, prima o poi, fonderanno un partito, dopo aver fatto tabula rasa nei rispettivi partiti di provenienza. Mi vergogno di aver votato Pd.
Rispondi
Michelozzo
08 Ottobre 2014 alle ore 12:33:00
Il PD, in questa vicenda consacra la sua collusione col malaffare del centrodestra. Renzi, forse inconsapevolmente, e dico forse, è caduto nella rete del condannato eccellente che ormai ha fama di distruggi partiti. Ha mandato a casa Fini, distruggendo AN, e a breve sgretolerà anche la sinistra italiana. Il non procedimento contro il senatore Azzollini, rafforza la figura onnipotente dell'interessato. Qualcuno aveva chiamato PDocchi i sinistroidi impazziti. Devo confermare l'appellativo, mai così azzeccato dopo tutte queste vicende che giornalmente li tirano in ballo. MEDITATE MOLFETTESI.....MEDITATE!!!!
Rispondi
Uno qualunque
08 Ottobre 2014 alle ore 12:23:00
Ragazzi, vedo che ci stiamo muovendo solo sul campo delle ipotesi. Se Giunta per le autorizzazioni del Senato, sta sostenendo il no al procedere, una ragione deve pur esserci. Come uomo di strada molfettese non ho mai visto il sen. Azzollini fare sfoggio di ricchezze, anzi... Se fosse vero che lui si sia appropriato di denaro pubblico, a questo punto non sarebbe più semplice proporre di indagare sui movimenti del suo estratto conto? Mi sfugge un particolare. Chi sono gli accusatori? Chi l'ha denunciato per primo? Non vorrei che fosse solo un accanimento politico.
Rispondi
NUTELLA FANS CLUB
08 Ottobre 2014 alle ore 11:36:00
Bravo Azzollini,ora potrai rilassarti con della Nutella mentre i tuoi detrattori sono solo dei Casson, uno su tutti!
Rispondi
Tabula Rasa
08 Ottobre 2014 alle ore 11:09:00
Per non dimenticare. - Il conte Axel Oxenstierna, cancelliere svedese durante la terribile Guerra dei Trent'anni, parlava con ampia cognizione di causa quando disse: “Renditi conto, figlio mio, che ben poco posto viene lasciato alla saggezza nel sistema con cui è retto il mondo.” Lord Acton, uomo politico inglese del secolo scorso, usava dire che il potere corrompe, e di ciò ormai, siamo perfettamente convinti. Meno consapevoli siamo del fatto che esso alimenta la follia, che la facoltà di comandare spesso ostacola e toglie lucidità alla facoltà di pensare. La perseveranza nell'errore, ecco dove sta il problema. I governanti giustificano con l'impossibilità di fare altrimenti decisioni infelici o sbagliate. Domanda: può un paese scongiurare una simile “stupidità difensiva” come la definì George Orwell, nel fare politica? Altra domanda, conseguente alla prima: è possibile insegnare il mestiere ai governanti? I burocrati sognano promozioni, i loro superiori vogliono un più vasto campo d'azione, i legislatori desiderano essere riconfermati nella carica. Sapendo che ambizione, corruzione e uso delle emozioni sono altrettanto forze di controllo, dovremmo forse, nella nostra ricerca di governanti migliori, sottoporre prima di tutto i candidati a un esame di carattere per controllarne il contenuto di coraggio morale, ovvero, per dirla con Montaigne, di “fermezza e coraggio, due virtù che non l'ambizione ma il discernimento e la ragione possono far germogliare in uno spirito equilibrato.” Forse per avere governi migliori bisogna creare una società dinamica invece che frastornata. Se John Adams aveva ragione, se veramente l'arte di governare “ha fatto pochissimi progressi rispetto a 3000 o 4000 anni fa” non possiamo aspettarci grandi miglioramenti. Possiamo soltanto tirare avanti alla men peggio, come abbiamo fatto finora, attraverso zone di luce vivida e di decadenza, di grandi tentativi e d'ombra.
Rispondi
Orlando Burlando
08 Ottobre 2014 alle ore 10:52:00
Signori calma e sangue freddo! Ecco come si gestisce il potere, con il "SISTEMA". Destra e Sinistra, dov'è la differenza? La sinistra o una parte di essa, vota contro le intercettazioni, perchè un domani che, un suo appartenente si trovasse nelle stesse condizioni, la destra ricambierebbe il favore votando contro le intercettazioni. Altrimenti non si spiegherebbe il caso in questione. Dicasi il "popolo sovrano", sovrano di che? Dei cavoli in fiore, o della rucola a mazzetti? Dei ravanelli rossi o verdi? Delle cipolle o dei cippollotti? Cipolle rosse o bianche? Cetriolo o casserelle? AAAHHHHHHHHHHHHHHHHHH, il cetriolo, ora ricordo: gira, gira , gira, gira che ti rigira, sempre nel deretano dell'ortolano va, ovvero il "popolo sovrano".
Rispondi
vergognosovergognosovergognoso
08 Ottobre 2014 alle ore 10:20:00
MAFIOSI!!!!!!!!!! STATO=MAFIA Alle prossime elezioni non venga nessuno a chiedermi il voto tanto la politica fa finire tutto a tarallucci e vino. E' veramente scandaloso quello che ha deciso la commissione. Azzollini si fara' solo un esame di coscienza davanti a Dio, e spero che lì venga giudicato con coerenza, perché sulla terra inc..a tutti. Complimenti a quelli del PD che hanno respinto la proposta di eaminare le intercettazioni. Vergognatevi!!!!!!!!!!!! L'unico SIGNORE è Casson che si è dimesso per lo schifo fatto dalla commissione.
Rispondi
scardigno ignazio
08 Ottobre 2014 alle ore 09:43:00
Voi che credete nella politica ma non avete capito che sono tutti uguali?. Credevate veramente che si sarebbe proceduto nei confronti dell'ex sindaco? Allora credete a babbo natale e alla befana. Destra, sinistra, centro quando si tratta di fare affari o di scambiarsi favori reciproci non guardano a nessuna ideologia. Sapete quando si fanno sentire e si avvicinano al popolo? Nel periodo di consultazioni elettorali e il popolo ci casca con promesse di posti di lavoro o favori che ben presto si riveleranno false. La politica è uguale a vergogna.
Rispondi
Mars79
08 Ottobre 2014 alle ore 09:34:00
La solita Italia ....
Rispondi
ucci pucci
08 Ottobre 2014 alle ore 08:47:00
Il PD non si e' spaccato in Commissione. Tutti i componenti in Commissione hanno disatteso la linea del relatore ( del PD !) Casson, che coerentemente si e' dimesso , favorevole all'uso delle intercettazioni. Facciamocene una ragione, sono un partito di destra che seguono NCD e Forza Italia. Mi piacerebbe ascoltare il parere del PD molfettese e di Guglielmo Minervini che chiederà i voti " agli elettori di sinistra" alle prossime regionali.
Rispondi
Pinuccio Delle Bombole
08 Ottobre 2014 alle ore 08:39:00
Pregiatissima redazione, con quali armi potremo mai bocciare la casta, se essa stessa ci disarma e si autoalimenta, con la più vergognosa delle leggi che è quella di permettere a pochi di autonominarsi? Io vorrei avere il potere non solo di NON rieleggere quella masnada di lestofanti la prossima volta, ma anche il potere di chiederne ADESSO la delegittimazione e la decadenza, visto che sono lì al mio servizio. Purtroppo le proposte di grillo, ancorché giuste, non sono comunicate adeguatamente è supportate da azioni concrete. Mi spiace per i giovani di questo paese cui stanno togliendo tutto. Cari giovani, se potete fuggite, ma se rimanete lottate
Rispondi
tommaso gaudio
08 Ottobre 2014 alle ore 08:06:00
Che tristezza! Non tanto e per il rifiuto sanzionato dalla Commissione, all'autorizaare all'ascolto e l'uso delle intercettazioni telefoniche. Quanto per il comportamento di coloro che, (TEORICAMENTE) non dovrebbero avere nulla da spartire con comportamenti poco trasparenti, se non truffaldini, di alcuni personaggi; in fondo in fondo, non sono migliori dei personaggi che sono sospettati di esserlo. Alcuni ...personaggi del P.D., a parole, predicano il "cambio di passo" nei comportamenti pubblici. Abbiamo però assistito a fatti inquietanti (l'"agguato" dei 101 parlamentari P.D. che fecero saltare la candidatura di Prodi; adesso quest'altro evento squallido, chissà quanti altri, piccoli e grandi) e questi vengono a parlare di "spirito della Sinistra" che è calpestato dalle politiche degli attuali leaders? In un mio scritto avevo riflettuto sull'indole della Sinistra italiana, nel farsi male da sola. Vedo che forse parlare di SINISTRA, oggi, non vuol dire nulla: parole al vento. I comportamenti di alcuni di questi individui che dovrebbero rappresentare la differenza dai soliti atteggiamenti dorotei che regnano nel Parlamento, senza peraltro sconfinare nella demagogia estrema, sono PEGGIO di coloro i quali sono "bollati" come inciucisti e si comportano come tali! Quando impareremo a scegliere meglio i nostri rappresentanti? Ecco: vorrei ascoltare i commenti dei vari D'Alema, Bersani, e, perché no?, anche di coloro che da Sinistra di partito, attaccano le politiche (giuste? - sbagliate?) dell'attuale leader. BRAVI! Non deve essere interpretato come giustizialismo, questo mio pensiero. Lo squallore dei comportamenti del Senatore: non ha il coraggio di affrontare un processo, nel quale è sospettato di aver commesso illeciti, a fronte del fatto che alcuni Amministratori fanno (beno o male) il proprio lavoro, senza lo scudo dell'IMMUNITA' (maledetta immunità!!!) che rende i cittadini diversi fra loro. Mentre, nellesue funzioni di S.S.P., mette in mostra TUTTO il suo coraggio, ruggendo "sciatavinn", a chi dissente. Bene ha fatto il Sindaco (attuale) a sottolinearlo. La SINISTRA non perde un'occasione per dare ai Movimenti vari, motivi per accreditarsi più di quanto spetterebbe loro. Adesso che succederà? Il processo, l'inchesta potrà andare avanti, tale da sbloccare anche i lavori al Porto? Speriamolo ed ingoiamo ancora una volta questo boccone di m.....! Grazie, SINISTRA!!!!
Rispondi
La redazione di Quindici
08 Ottobre 2014 alle ore 07:46:00
Non ci siamo mai fatti illusioni. Registriamo una situazione di fatto che privilegia ancora una volta la casta dei parlamentari rispetto ai cittadini comuni e forse questo episodio allontana ancora di più la gente dalle istituzioni. Non siamo giustizialisti, ma vogliamo la legge uguale per tutti, non più uguale per i potenti e meno uguale per i poveracci o la gente comune. Non crediamo agli asini che volano, ma speriamo sempre che le cose possano cambiare, altrimenti questa casta sarà spazzata via quando gli italiani si renderanno conto della situazione e la bocceranno in massa. E il fenomeno Grillo ne è una conferma. Peccato che anche questa è stata una grande presa in giro, di cui tutti si accorgeranno. Forse la percezione della crisi creata da questa classe politica, non è stata ancora avvertita pienamente dai cittadini che resistono con i loro risparmi, ma temiamo che prima o poi questo avverrà. Noi esprimiamo opinioni come tutti, nel rispetto del diritto di cronaca e di parola garantito dalla nostra Costituzione democratica. Che Azzollini sia il prossimo candidato sindaco, lo abbiamo già detto e scritto noi da tempo, lei forse non è molto attento ai nostri articoli.
Rispondi
Tanto per capire
08 Ottobre 2014 alle ore 05:41:00
'O gentile redazione, ma forse non vi siete resi conto che in tutto il marasma romano, la lettera del segretario locale di partito (che nemmeno a Molfetta se lo fila nessuno), non è nemmeno arrivata tra le mani del secondo vice usciere generale e si e no ha varcato la soglia del protocollo (se pure!). Le parole di Paola (che ho votato) si sono schiantate contro chissà quale muro o sotto chissà quale ponte durante il percorso Molfetta-Roma. Ma davvero si pensava che con il giustizialismo si potesse abbattere definitivamente il SSP? Dai, non scherziamo: a Roma ci sono equilibri ben precisi da rispettare. Figuriamoci se l'asse Renzi-Alfano-Berlusconi si mette a creare scompigli interni, cadute di governo, perdite di poltrone, per consentire l'utilizzo delle intercettazioni telefoniche di un Senatore di maggioranza. Scherzate o credete davvero agli asini che volano? Intanto preparatevi pure alla nuova ascesa del SSP: che se qui le cose si mettono male, il prossimo (ri)candidato a Sindaco della città sarà proprio lui. Mi auguro pubblichiate, grazie.
Rispondi
mauro
08 Ottobre 2014 alle ore 03:42:00
Vorrei esprimere la mia vicinanza al Senatore Azzollini per tutto quello che sta passando ed un grazie per quello che ha fatto a Molfetta in tutti questi anni.
Rispondi
Classifica della settimana
10 gennaio 2025
Cronaca
Poste italiane, un disastro: dal Cmp di Bari all’ufficio di Molfetta la disorganizzazione è la regola
09 gennaio 2025
Cultura
L’Orchestra Sinfonica Federiciana si è presentata a Molfetta con un concerto da incorniciare
11 gennaio 2025
Attualità
L’amministrazione comunale di Molfetta vanta opere pubbliche (inutili), ma non riesce da mesi a sostituire una mattonella all’asilo, ignorando la sicurezza dei bambini
09 gennaio 2025
Cronaca
Chiude per lavori la vecchia statale Adriatica tra Molfetta e Bisceglie
13 gennaio 2025
Attualità
Rifondazione comunista: Molfetta sporca, spenta e senza prospettive. Il congresso del partito: lavorare per alternativa a Minervini
08 gennaio 2025
Politica
Riapre a Molfetta la sezione del Psi: sarà intitolata a Beniamino Finocchiaro
Quindici OnLine - Tutti i diritti riservati. Copyright © 1997 - 2025
Editore Associazione Culturale "Via Piazza" - Viale Pio XI, 11/A5 - 70056 Molfetta (BA) - P.IVA 04710470727 - ISSN 2612-758X
powered by
PC
Planet