Il Partito Socialdemocratico allarga il centro sinistra molfettese
Inaugurata la sede. Vito Veneziano, medico, il nuovo segretario cittadino
Rinasce a Molfetta il Partito Socialdemocratico. Inaugurata lunedì 1° novembre la nuova sede in Via Galilei n. 25, alla presenza del segretario regionale Mimmo Magistro e naturalmente del segretario cittadino, VitoVeneziano.
Medico di base, 45 anni, Veneziano, che di questo partito è già stato militante negli anni passati ed anche candidato, si è dichiarato convinto che questo sia il momento giusto per tornare alla politica attiva e che sia necessario farlo nelle opportune sedi, che non sono, come pure alcuni ritengono in questa città, gli studi tecnici o professionali, se non addirittura i bar, ma le sezioni di partito. Ecco perché l'inaugurazione della nuova sede dello Psdi a Molfetta, che si pone come riferimento per tutti i socialisti democratici e riformisti cittadini.
Non si tratta di ridar vita all'ennesima scheggia della famiglia socialista ma, perlomeno questo è l'intento dichiarato, di far da collante alle forze socialiste, poiché solo l'unità potrà ridar loro un ruolo preminente nello schieramento di centro sinistra, nel quale il Partito Socialdemocratico si colloca.
Quindi un partito radicato senza tentennamenti all'interno dell'area laica e socialista, che cerca un dialogo con tutti i partiti riformisti, la Margherita, lo Sdi e i Ds, prestando anche massima attenzione ai Comunisti italiani e a Rifondazione Comunista.
L'obiettivo è quello di allargare il centro sinistra e di lavorare assieme per proporre un nuovo governo della città, scalzando il centro destra, il cui malgoverno in quale modo spinge a ritornare alla politica, per proporre e costruire un'alternativa.
Prima ancora delle comunali, si guarda alle elezioni regionali, primo esame dello Psdi a Molfetta, che con l'inaugurazione della sede apre anche la campagna di tesseramento.
Lella Salvemini
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