Il Partito Democratico di Molfetta fa chiarezza sulla situazione politica
MOLFETTA - Il Partito Democratico di Molfetta, al fine di fare chiarezza sulle notizie diffuse in queste ore, precisa che l’Assessore Serena La Ghezza è ancora nel pieno delle sue funzioni, non essendole stata ritirata nessuna delega né, tanto meno, avendo rassegnato le sue dimissioni.
A seguito della formale comunicazione con la quale il Sindaco, Paola Natalicchio, ha rappresentato al Partito Democratico di Molfetta l’interruzione del rapporto fiduciario nei confronti dell’assessore La Ghezza per ragioni esclusivamente politiche, non certo afferenti l’egregia attività amministrativa svolta dalla stessa in questi mesi (e verso la quale – anzi – è stato ribadito il pieno apprezzamento, condiviso da tutta la vasta comunità degli iscritti e dei simpatizzanti del PD), il segretario Giulio Calvani, ribadendo che il suindicato assessore è espressione del Partito, ha attivato gli organismi dirigenti dello stesso al fine di individuare, nella sede appropriata del Coordinamento, il percorso più corretto per superare questa criticità.
Nei prossimi giorni la riflessione interna già avviata nella serata di ieri, si completerà fornendo indicazioni utili affinchè si possa riprendere con sempre più convinzione e determinazione il processo di rilancio della nostra città, caratterizzando sempre più l’attività politica e amministrativa della Giunta guidata dal Sindaco Natalicchio, per innovatività, competenza e netta discontinuità con il passato.
In queste ore, alla vigilia di un appuntamento cruciale come quello con il Bilancio di Previsione che andrà in Aula lunedì prossimo, 29 settembre, il Partito Democratico di Molfetta è impegnato responsabilmente a costruire le condizioni migliori per fornire risposte sempre più concrete ed efficaci alle tante criticità presenti in città (in larghissima parte ereditate da un passato nefasto al quale nessuno intende ritornare), avendo sempre come bussola il progetto politico e il programma che hanno ottenuto nel 2013 un vastissimo consenso nelle urne.