Il Panathlon di Molfetta ricorda il prof. Mauro Zaza
MOLFETTA - Commozione e tristezza sono i sentimenti che hanno colpito tutti i dirigenti ed i soci del Panathlon Club di Molfetta, il service degli sportivi, per la scomparsa del Cav. Prof. Mauro Zaza (foto).
«Docente di lingua e letteratura inglese nelle scuole medie superiori statali, alle quali giunse per concorso dopo aver insegnato prima nelle scuole elementari e poi a seguito di concorso nelle scuole medie inferiori, all’impegno professionale ha aggiunto quello sportivo nel settore arbitrale della FIGC in cui è stato nominato nel 1967 Arbitro Benemerito dopo aver chiuso in Serie B nel 1960 la carriera iniziata nel 1947 in 2ª divisione – scrivono i dirigenti del Panathlon nel loro ricordo di Zaza -.
Conclusa l’esperienza arbitrale Zaza ha svolto attività politico amministrativa comunale ricoprendo negli anni sessanta l’incarico di Consigliere e Assessore con deleghe allo Sport, Turismo e Gioventù.
Intenso l’impegno anche nel settore letterario con la produzione di numerose opere: sillogi, commedie ed atti unici, in dialetto molfettese: da ricordare anche l’opera OFFSIDE, sottotitolato “Testimonianze di vita” dedicata alla Sezione Arbitri Paolo Poli di Molfetta e realizzata nel 1997 in occasione delle nozze d’oro con l’AIA.
Altrettanto intenso è stato il suo impegno nel settore giornalistico con alcune collaborazioni e alle pubblicazioni del Rotary e del Panathlon Club di Molfetta: e proprio alla promozione ed alla crescita del Panathlon International, in cui etica – cultura e sport sono i valori fondanti, Mauro Zaza ha dato il suo appassionato e qualificato apporto.
Infatti Zaza, socio del Club di Molfetta ininterrottamente a partire dal 1980 e fino alla sua scomparsa, è entrato a far parte del Consiglio Direttivo nel 1986, assumendo la presidenza del Club dal 1988 al 1991.
Dal 1992 al 1997 ha ricoperto l’incarico di Past President; mentre dal 1999 al 2005 ha svolto le funzioni di Presidente del Collegio Arbitrale. A Mauro Zaza è da attribuire inoltre il merito di aver curato nel 1986 la pubblicazione della brochure del Decennale della fondazione del Club: infine, determinante è stata la sua collaborazione al notiziario interno sociale “L’Informazione” a partire dal primo numero pubblicato nel 1992 e fino al 2003.
Alla moglie Caterina Stragapede, alla figlia Ezia, al genero ing. Mario de Gennaro ed ai suoi familiari esprimiamo il cordoglio e la solidarietà di tutti i panathleti».