Il Liceo Scientifico "A. Einstein" di Molfetta in visita al Cern e all'Onu a Ginevra
MOLFETTA - Nell’ambito dell’offerta formativa quest’anno il viaggio di istruzione delle quinte classi del Liceo Scientifico si è svolto in Svizzera ed ha avuto un taglio ”scientifico”. Infatti i punti forti del programma sono stati la visita al Cern (Consiglio Europeo per la ricerca nucleare) di Ginevra, quella alla casa di Albert Einstein a Berna e infine la visita alla sede ginevrina delle Nazioni Unite. Gli studenti di tutte le classi quinte vi sono stati nel periodo compreso tra la fine di novembre e l’inizio di dicembre.
Il primo appuntamento era atteso con entusiasmo. Le classi erano state preparate nelle settimane antecedenti dai rispettivi docenti di fisica, proff. De Ceglia Anna Maria, Tedesco Vito, del Rosso Pasqua, Scardigno Antonella e Paparella Angela, e grande era l’aspettativa.
Il CERN è il più grande polo per lo studio della fisica subatomica in Europa. Nella prima parte del giorno di visita un docente universitario italiano, attivo in Francia, ha illustrato il funzionamento dell'LHC e ha descritto brevemente le principali differenze fra quarks, leptoni e bosoni. E’ seguita la visione di un filmato illustrativo sul funzionamento dell’LHC e poi, in piccoli gruppi, la visita al CCC (Cern control centre). Straordinario è stato vedere all’opera i ricercatori davanti ai loro computer, benché tutti ci fossimo illusi di poter scendere per vedere direttamente l’acceleratore.
Nel pomeriggio inoltrato abbiamo avuto l'occasione di girare per il centro di Ginevra e nei suoi luoghi caratteristici: i Giardini Inglesi, i Giardini dei Bastioni, la Cattedrale e il Jet d'eau.
Un’altra importante tappa si è svolta a Berna con la visita guidata presso la casa di Einstein. La capitale svizzera si è rivelata stupefacente grazie al panorama mozzafiato e alle slanciate strutture gotiche degli edifici di culto.
Anche la visita al castello di Chillon e alla cittadina di Montreux, suggestivo centro urbano sul lago Lemano, con un intenso contrasto tra le acque gelide e le montagne innevate sullo sfondo, si è rivelata una tappa di estremo interesse e fortemente coinvolgente. Infatti, a pochi chilometri dal castello, i tradizionali mercatini di Natale, ricchi di prodotti tipici della cultura svizzera, hanno calamitato irresistibilmente la nostra attenzione. La visita è continuata in serata tra le strade della città di Losanna, con l’ingresso nella grande Cattedrale gotica.
Il penultimo giorno siamo stati nella sede europea dell'ONU, attraversando le stanze che hanno segnato eventi importanti nella storia del mondo intero.
Un boato al momento dell’arrivo a Molfetta ha testimoniato il successo del viaggio.
Un’esperienza formativa difficilmente cancellabile, che va senz’altro ripetuta, nell’auspicio che i futuri studenti del quinto anno possano sperimentarne la portata, così come dice Albert Einstein «Imparare è un’esperienza, tutto il resto è solo informazione».