Il Ghigno presenta Giuseppina Torregrossa martedì prossimo a Molfetta
MOLFETTA - La libreria il Ghigno propone un nuovo incontro con l'autore: martedì prossimo, 7 luglio, alle ore 19,30 presso la Galleria Patrioti Molfettesi (antistante la libreria) sarà la volta di Giuseppina Torregrossa, con la sua opera "Il conto delle minne". La scrittrice dialogherà con Lucrezia D'Ambrosio, corrispondente locale della Gazzetta del Mezzogiorno con interventi della prof.ssa Rosanna Salvemini, docente di lettere Istituto Magistrale “Vito Fornari”, e di Gianna Sallustio.
Ogni anno, il cinque di febbraio, nonna Agata vuole accanto a sé la nipote Agatina per insegnarle i segreti della preparazione dei dolci in onore della santa di cui entrambe portano il nome. Mentre impastano le cassatelle a forma di seno, le minne, la nonna racconta il martirio della Santuzza, cui il crudele console Quinziano, non
sopportando di sentirsi respinto, fece tagliare le mammelle. La vicenda drammatica e
spaventosa offre l' occasione per mettere in guardia la nipotina su una delle regole
del mondo maschile: «... Devi sapere che gli uomini, se non ci provi piacere quando
ti toccano, si sentono mezzi masculi, ma guai a te se ci provi piacere, perché
allora ti collocano tra le buttane».
Questo è solo uno dei tanti avvertimenti, proverbi, consigli che - insieme alla
ricetta delle cassatelle - nonna Agata lascia in eredità alla nipote, ingredienti
indispensabili a fare di lei una donna.
Giuseppina Torregrossa (Palermo, 1956) è madre di tre figli e vive tra la Sicilia e Roma, dove ha lavorato per più di vent'anni come ginecologa, occupandosi attivamente, tra le altre cose, della prevenzione e cura dei tumori al seno.
Nel 2007 ha pubblicato il suo primo romanzo, L'assaggiatrice (Iride - Rubbettino).
Con il monologo teatrale Adele (Borgia Editore) ha vinto nel 2008 il premio opera prima "Donne e teatro" di Roma.