Il Consiglio comunale di Molfetta approva il Gruppo di volontari della Protezione civile
Il Sindaco: grazie al mondo del Volontariato e ai cittadini che nel silenzio hanno dimostrato senso di civismo e di attaccamento alla propria comunità
MOLFETTA - La protezione civile locale, già ben strutturata con gli organismi storici della protezione civile (Sermolfetta, Misericordia, Croce Rossa, AVS), avrà anche un Gruppo comunale Volontari di Protezione civile.
La massima assise cittadina ha approvato il regolamento che ne consente la costituzione.
Nelle prossime settimane sarà pubblicato il bando a cui tutti potranno fare riferimento, presentando domanda, per aderire ufficialmente.
L’esigenza è nata dagli stessi volontari che durante la pandemia, spontaneamente, con grande senso di responsabilità civile, hanno affiancato la macchina della protezione civile e della ASL e del Comune nella campagna vaccinale. Alla chiamata del comune nel periodo acuto dell’emergenza risposero oltre 60 cittadini che hanno svolto, con i gruppi storici, attività di ausilio nella campagna vaccinale.
Da qui la richiesta degli stessi cittadini di volere costituire Il Gruppo comunale di Protezione civile che opererà in supporto agli altri organismi e al Comune in materia di Protezione Civile. Il regolamento approvato, oltre alle finalità di protezione civile che si intendono perseguire, disciplinerà, tra le altre cose, i requisiti e le modalità di accesso al Gruppo, le modalità di partecipazione all'attività, la gratuità per le prestazioni rese dai suoi componenti, le modalità di attivazione e di funzionalità del gruppo.
«E’ un risultato importante che – il commento del Sindaco, Tommaso Minervini - nasce sulla spinta del gruppo spontaneo di volontari Covid scout, che. Uomini e donne che, con un atto d’amore verso la città, hanno operato, gratuitamente, nell’hub vaccinale, a supporto degli operatori della Asl e delle associazioni di volontariato strutturate, SerMolfetta, Avs, Misericordia, Croce Rossa che hanno svolto un lavoro encomiabile e che ringrazio ancora una volta. Colgo l’occasione anche per ringraziare le altre associazioni che hanno operato nell’hub con i loro volontari, il Tribunale del malato e l’associazione nazionale carabinieri. Un ringraziamento particolare al dottor Ottavio Balducci, figura indispensabile specie nelle prime fasi della campagna vaccinale e ispiratore del progetto. In questa emergenza pandemica abbiamo scoperto che ci sono tanti cittadini che in assoluto silenzio e generosità si sono messi a disposizione gratuita esaltando lo spirito civico. Un esempio che va segnalato».
«La pandemia da Covid 19 e la guerra in Ucraina ci hanno insegnato che eventi impensabili come un’emergenza sanitaria ed una umanitaria devono trovare una comunità sempre pronta a reagire facendo forza sulla proprio senso civico e spirito di resilienza. Il compito della protezione civile – il commento di Ottavio Balducci - è quello di organizzare questa reazione attraverso la previsione e prevenzione dei rischi, il soccorso delle popolazioni, il superamento dell'emergenza e la mitigazione del rischio. Il Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile nasce dalla esperienza spontanea, gratuita ed entusiasta di un gruppo di Cittadini e Cittadine maturata durante la fase più acuta della pandemia. Questo volontariato “fluido” in cui, di fronte ad una emergenza, il singolo si è unito ad altri per dedicarsi al bene comune è stato ispiratore per l’amministrazione comunale per l’attivazione di questa nuova componente della protezione civile che – aggiunge - opererà a fianco delle meravigliose associazioni di volontariato che già operano da anni nella nostra Città. Ciò che si ama si protegge. Questo potrebbe essere il motto del nuovo Gruppo Comunale di Protezione Civile. Ed ogni sforzo in tal senso deve ricevere il plauso da tutti noi».