Il Comune di Molfetta torna in possesso dell'impianto di compostaggio
Svolta decisiva verso il rilancio dell'impianto di riciclo della frazione umida dei rifiuti situato in contrada Torre di Pettine
MOLFETTA - Il Comune di Molfetta è tornato in possesso dell'impianto di compostaggio sito in contrada Torre di Pettine. Dopo circa sette anni d'inattività, questa mattina l'imponente infrastruttura è tornata sotto il pieno controllo dell'amministrazione comunale e dell'Azienda Servizi Municipalizzati (ASM). Dopo un'ordinanza notificata all'ex concessionaria Orfeo Mazzitelli spa, le chiavi dell'impianto sono state riconsegnate nelle mani del legittimo proprietario.
Grande soddisfazione nell'amministrazione comunale per una svolta considerata storica: "È un altro passo decisivo verso il rilancio dell'impianto di compostaggio e l'introduzione di un modello più efficiente di gestione del ciclo dei rifiuti. Siamo già al lavoro per mettere in circolo i finanziamenti necessari alla ristrutturazione e alla messa in funzione dell'intero sito" afferma il sindaco Antonio Azzollini.
Soddisfatto anche il neo presidente dell'Azienda Servizi Municipalizzati (ASM), Giovanni Mezzina: "Il mio mandato inizia nel migliore dei modi. Spero sia di buon auspicio in prospettiva del lungo lavoro di ristrutturazione e rilancio che adesso ci aspetta. Si tratta di un impianto strategico per il futuro dell'ASM. Grazie ad esso, infatti, lo smaltimento dei rifiuti urbani da mero centro di costo potrebbe diventare per la città fonte di nuove potenziali entrate."
Il sistema di compostaggio è un processo di recupero della frazione organica dei rifiuti (quest'ultima ottenuta attraverso la raccolta differenziata) finalizzato alla sua trasformazione in "compost" per l'agricoltura.