"Il Buon giorno si vede dal mattino" Gli atleti della pallavolo nelle scuole per vincere la gara contro l'obesità
Torna anche quest'anno il progetto comunale "Il Buon giorno si vede dal mattino": gli atleti della Pallavolo Molfetta entrano nelle scuole per promuovere le regole per una sana dieta e i benefici dell'attività fisica
MOLFETTA - I beniamini dello sport entrano nelle scuole per insegnare ai bambini le regole del vivere sano. È iniziato oggi nella scuola "Cesare Battisti" di Molfetta "Il Buon giorno si vede dal mattino", il progetto promosso nell'ambito di "Città Sane - Oms" con l'obiettivo di insegnare agli alunni delle scuole primarie e delle scuole medie le regole di una sana alimentazione e i benefici dell'attività fisica. Giunta alla sua terza edizione, la campagna educativa promossa dal Comune di Molfetta anche quest'anno vede la collaborazione degli atleti della Pallavolo Molfetta (protagonisti nel campionato nazionale di serie A2) e del Movimento dei Consumatori Molfetta. Al progetto aderiscono tutte le scuole della città.
Saranno gli atleti della Pallavolo Molfetta, attraverso giochi a quiz, video documentari e testimonianze dirette, a raccontare i segreti di una buona alimentazione e i benefici di una costante attività fisica. Grazie alla consulenza di esperti nutrizionisti gli alunni impareranno anche a riconoscere il significato dei simboli che compaiono sulle etichette dei prodotti alimentari.
"Educare i nostri figli a una sana alimentazione significa investire sulla loro buona salute e prevenire un ampio ventaglio di malattie legate alle cattive abitudini di ogni giorno", dichiara Luigi Roselli assessore ai Servizi Socio Educativi. "Nelle precedenti edizioni abbiamo registrato un apprezzamento unanime verso questa iniziativa al punto che gli stessi genitori ci hanno sollecitato a riproporla. Il coinvolgimento dei beniamini dello sport richiama l'attenzione dei più piccoli e li responsabilizza a tal punto che sono i bambini stessi a trasmettere a casa, ai loro genitori, i consigli sul mangiar sano che apprendono a scuola."