Il 2° manifesto della Campagna adesione dell'Azione Cattolica diocesana
MOLFETTA - Ho centoquarantatre anni e non li dimostro / mi specchio in quattrocentomila volti / sono fedele, ho un unico Amore.
Chi sono? Si è aperta così la campagna adesioni, come cita un comunicato, dell’Azione Cattolica diocesana 2011-2012, con una serie di tre manifesti per raccontare l’Associazione e i suoi tratti caratteristici a tutti, dentro e fuori dalle parrocchie. Il testo del primo manifesto apparso già sulle plance delle città di Molfetta, Ruvo, Giovinazzo e Terlizzi, presenta subito l’età della storia dell’AC, 143 anni di matura giovinezza, in cui la freschezza delle idee profetiche (siamo stati i pionieri del gruppo come esperienza umana e formativa e della catechesi esistenziale) si è sempre coniugata con la maturità delle scelte coraggiose e impegnate a servizio della Chiesa e del Paese (ricordiamo la resistenza al fascismo, la scelta religiosa, la promozione del laicato). Una storia gloriosa, una proposta che ha registrato, nel tempo, il consenso di migliaia di aderenti: oggi siamo circa quattrocentomila in tutta Italia, quattrocentomila persone di ogni età, dai bimbi dell’A.C.R. ai nonni adultissimi, passando per giovanissimi, giovani e adulti, in un caleidoscopico dipanarsi di volti, storie, identità, che si incontrano, si raccontano, camminano insieme, vivendo concretamente le dimensioni di popolarità, unitarietà, diocesanità della nostra AC. Ciò che muove ed anima questo cammino, è la condivisione della fedeltà ad un unico, grande Amore: Gesù Cristo morto e risorto, centro della nostra vita. Educare è la mia forza / crescere nella fede è il mio invito / fare Chiesa insieme è il mio segreto / Chi sono? Il secondo manifesto (in affissione in questi giorni) entra nel cuore delle attività dell’AC e, prima ancora, ne spiega lo stile. Tutte le diverse persone che aderiscono all’AC hanno un progetto comune, educarsi alla fede, che è anche educarsi ad amare la vita, questa vita, non un’altra. I cammini formativi proposti per fasce d’età sono una peculiarità che accompagna la nostra avventura di cristiani in crescita e ci aiuta a declinare la nostra vita di fede dentro il quotidiano dell’esistenza. La scelta è stare nella Chiesa locale, a fianco dei sacerdoti, prestando il proprio servizio nelle parrocchie, provando a “fare Chiesa insieme”, impegnandosi cioè nel contribuire a costruire una comunità che sia espressione di comunione. Insomma, è questa l’Azione Cattolica a cui aderiamo ed è a questa AC che ci piace aderire. Lo facciamo mettendoci passione e cuore, con la consapevolezza che è una proposta bella per la nostra vita. Abbracciandola, desideriamo essere soprattutto uomini, semplicemente santi.