I giovani e la città: futuro incerto, nausea della politica e molta sporcizia
Quindici propone un sondaggio rivolto alla fascia più controversa e attiva della città di Molfetta: i giovani. Per cercare di capire le loro idee, il loro modo di pensare e di agire, per cercare di conoscerli meglio sono stati presi in esame un campione formato da 41 ragazzi e ragazze in età compresa dai quattordici ai ventuno anni, ed è stato chiesto loro opinioni e pareri su macro-argomenti come amicizia, amore, scuola, lavoro e politica. Interessanti sono i risultati che emergono soprattutto sulle questioni più attuali come quella dell'unione tra persone dello stesso sesso. A tale domanda le percentuali parlano chiaro: per circa il 44% degli intervistati sono persone come le altre e che vanno rispettate. Dato interessante è anche quello che vede il 34% degli intervistati che pur accettando di fatto l'unione tra persone dello stesso sesso non ne condivide l'adozione, forse perché più legati ai valori della famiglia tradizionale. Proprio sull'argomento “famiglia” emerge appunto un dato molto importante: il 63% vede nella propria famiglia un valore, un luogo in cui rifugiarsi o trovare riparo o semplicemente trarre lezioni di vita, segnale che nei giovani i valori familiari sono ben radicati. E' su un altro argomento che i giovani hanno idee ben chiare: la scuola e il lavoro. Per quanto riguarda la scuola la maggioranza la intende come un'opportunità in più per crearsi una carriera lavorativa e andare avanti nella vita. Da non sottovalutare chi non ha fi ducia nel mondo del lavoro e non vede nessun collegamento tra il presente (la scuola) e il proprio futuro nel mondo del lavoro. Particolare attenzione merita l'argomento politica. Dalle percentuali emerge chiaramente un dato che potremmo defi nire negativo: se per il circa 34% dei ragazzi è un'attività a cui interessarsi saltuariamente per il 17% di loro è un settore corrotto e inutile e quindi da lasciar perdere e non interessarsene. Per fortuna c'è una fetta di ragazzi che pensa che la politica sia importante per amministrare democraticamente lo Stato. Abbiamo rivolto alla fi ne una domanda diretta sulla città di Molfetta: “Cosa manca a Molfetta?”. Veramente interessanti sono state le risposte, infatti il 30% ha risposto parchi aree verdi dove poter passare del tempo o semplicemente fare una camminata lontano dal traffi co cittadino, strutture che a Molfetta ci sono ma che purtroppo non vengono utilizzate perché misteriosamente chiuse o in disuso. Dal sondaggio emerge anche un dato che conferma la battaglia di Quindici sulla lotta contro la sporcizia delle strade molfettesi: il 19% degli intervistati chiede più pulizia per la città di Molfetta e soprattutto più civiltà (poco più del 12%). Lo scopo di questo sondaggio è di poter conoscere meglio il modo di pensare dei giovani. Sono dati statistici e come tali vanno presi. C'è chi li può condividere o meno, è solo uno spaccato dei giovani molfettesi che potremmo riassumere così: più spazi verdi, più pulizia e meno politica corrotta?
Autore: Domenico Paparella