I GD sull' operazione "Piazza Pulita": se ci fosse stato il dialogo necessario con l'opposizione…
MOLFETTA - Pubblichiamo il comunicato stampa del Partito Giovani Democratici di Molfetta.
"In tutta la città di Molfetta appena due fruttivendoli sono risultati in regola alla data di emissione dell'ordinanza del Giudice per le Indagini Preliminari di Trani; i restanti 28 sono invece responsabili del reato di invasione di terreni.
Il giorno dopo la maxi operazione "Piazza Pulita", portata a termine da un ottimo lavoro di squadra delle Forze dell'Ordine non solo molfettesi, il bollettino mette in mostra l'inadempienza dell'amministrazione comunale nella progettazione del Piano del Commercio, causa delle indagini condotte dalla procura tranese che ieri hanno portato al sequestro dei beni materiali in possesso dei venditori irregolari.
L'ultimo Piano del Commercio, scaduto lo scorso 18 aprile, è da tempo al centro delle richieste dell'opposizione, la quale ha cercato con la solita fermezza e schiettezza di dialogare con la maggioranza per tracciare le linee guida di una soluzione migliore rispetto a quella che ha cercato, in maniera più che maldestra, di organizzare al meglio la situazione dei negozianti di frutta e verdura, non solo ambulanti.
Il dialogo, manco a dirlo, invece non c'è stato: l'occupazione del suolo cittadino è stato nella maggior parte dei casi disordinato, con marciapiedi invasi, passaggi per i disabili ostruiti e strade bloccate. Per non parlare dei dubbi sulle condizioni igieniche dei prodotti lasciati all'aperto per giorni.
Tutto questo non ha certamente dato un'immagine positiva della città, contribuendo al degrado della sua visibilità.
Era stato chiesto, addirittura, proprio qualche giorno fa, un consiglio comunale ad hoc per discutere di questa situazione, anche in considerazione delle tante licenze scadute già dal 31 dicembre 2009 e mai rinnovate. Il risultato? Un altro nulla di fatto.
Tutto questo è, per noi Giovani Democratici, vergognoso, poiché è l'ennesimo esempio di quanto chi amministra Molfetta non tenga davvero a cuore le sue vicissitudini, la sua salvaguardia, il suo avvenire. La sordità nei confronti di chi cerca, pur avendo punti di vista politici differenti, di rimboccarsi assieme le maniche e lavorare sodo per i molfettesi è una beffa per chi crede ancora nel vero scopo della politica, ovvero quello di governare solo per gli interessi dei cittadini.
Le condizioni nelle quali versavano molte strade molfettesi era sotto l'occhio di tutti: sembrava chiaro fin da subito che qualcosa non andava, che c'era stato un errore di pianificazione, che bisognava cambiare quanto fatto in precedenza. È questo il lavoro che adesso è necessario incominciare.
Già da novembre i consiglieri di opposizione avevano denunciato il tutto, considerandola non una semplice questione di ordinaria amministrazione. Nel frattempo, però, a Palazzo di Città si è pensato solo a trovare rimedio alle altre problematiche che sono sorte (ad oggi sono fin troppe!) e ieri Molfetta sembrava il set di un film poliziesco, con elicotteri e vetture di Carabinieri e Vigili Urbani in giro per tutta la città.
Purtroppo la trama la stiamo già conoscendo a neanche 24 ore dal blitz: molti commercianti ortofrutticoli, infatti, si stanno riappropriando dei territori a loro inibiti, ma finché saranno terre di nessuno la legge del più forte prenderà il sopravvento su quella guidata dal senso buono e civico.
Siamo stufi di essere sempre in attesa di risposte che non arrivano mai. È tempo di mettersi davvero dalla parte dei cittadini.