I carabinieri: una città tranquilla, solo piccola delinquenza sotto controllo
Molfetta una città a rischio sicurezza? Assolutamente no, secondo le forze dell'ordine. Soprattutto in considerazione della situazione logistica in cui la città è collocata: fra Andria, Bitonto, Bari, Bisceglie e altri Comuni, dove la delinquenza è all'ordine del giorno. Insomma, secondo i carabinieri, Molfetta sarebbe “un'isola felice” e non si può dire che il territorio non sia controllato. Anche furti e droga possono essere considerati, per la loro entità, fenomeni fi siologici. Stesso discorso per gli scippi. Mentre la delinquenza extracomunitaria sarebbe quasi inesistente. C'è invece un fenomeno di sfruttamento dei lavoratori stranieri. La prevenzione e un servizio di sorveglianza in borghese, contribuiscono a ridurre la criminalità. Mentre si registra una certa collaborazione da parte dei cittadini nel segnalare episodi delinquenziali. La diffi coltà maggiore è quella del reinserimento sociale degli ex detenuti, per evitare che, in mancanza di un lavoro e di risorse economiche, tornino a delinquere. Ecco alcuni dati forniti dai carabinieri: netto calo del numero di dei furti a gennaio, sono stati solo poco più di 100 contro i 184 dell'anno precedente. Gli oggetti più rubati sono telefonini cellulari, borse e oggetti rubati dalle auto in sosta. Anche il numero delle rapine sarebbe in netto calo: solo due dall'inizio dell'anno, ai danni di banche. In calo anche la microcriminalità, mentre le denunce a piede libero sono stati 25 e otto gli arresti.