“Ho scelto le parole” di Alessandra Erriquez (edizioni “la meridiana” di Molfetta) sarà presentato giovedì a Bari
Al Parco di Largo 2 Giugno, negli spazi del giardino della Biblioteca dei Ragazzi[e]
BARI - Saranno Antonia Chiara Scardicchio, docente e ricercatrice in pedagogia presso l’Università di Foggia, e Enzo Quarto, scrittore e giornalista RAI, guidati dalla giornalista Angela Lomoro, a presentare il libro di Alessandra Erriquez pubblicato da edizioni la meridiana di Molfetta giovedì 28 giugno a Bari
“Ho scelto le parole” offre una riflessione sul tema delicato della genitorialità, e in particolare su ciò che accade quando questa incontra il dolore del proprio figlio, per la sua morte, per la malattia o la disabilità, per la violenza subita o agita. Cosa s’offre ad un figlio che soffre? Questa la domanda di partenza, che ha fatto intraprendere all’autrice quello che lei definisce un viaggio dal Veneto alla Puglia faccia a faccia col dolore, raccogliendo 7 storie di altrettante famiglie. Storie diverse per protagonisti e vicende vissute, ma con un grande elemento in comune: la capacità di non farsi fermare dal dolore, in qualunque forma questo arrivi, ma di ritrovare la luce, la bellezza sempre presente nella vita, e di fare di quel dolore una rivoluzione.
Vicine anche ad alcuni fatti di cronaca recenti, il libro raccoglie le narrazioni di: Ruggero Vio, padre della campionessa paraolimpica e mondiale di scherma Bebe Vio, Daniela e Guido Marangoni, genitori di Anna, bimba con sindrome di Down, e gestori della pagina Facebook “Buone notizie secondo Anna”, Tina Turturro, madre di Luca Mongelli, rimasto cieco e paraplegico a 5 anni a causa di violenze subite nella Svizzera Vallese, Irene Sisi, madre di Matteo Gorelli e fondatrice dell’associazione “AmiCainoAbele” insieme alla moglie dell’uomo ucciso da suo figlio, Ilaria Maggi, madre di uno dei bambini vittime di abusi all’asilo Cip Ciop di Pistoia, Rossella e Pasquale Carlucci, genitori di Giovanni, ucciso da un fulmine sulla spiaggia di Campomarino di Maruggio, e Lucia e Gianfranco Dragone, genitori di Emanuele, bimbo con la sindrome di Noonan.
La presentazione è organizzata da edizioni la meridiana, in collaborazione con la Biblioteca dei Ragazzi[e] e la rete #BariSocialBook, ed è inserita nel ricco calendario di iniziative di “A libri aperti nel parco”.