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Guido Corazziari espone a Molfetta Appuntamento sabato, 9 dicembre presso "QBO (cubo) Interiordesign"
08 dicembre 2006

MOLFETTA - Appuntamento con l'arte sabato, 9 dicembre, alle ore 18 presso "QBO (cubo) Interiordesign" in via Federico Campanella, 24 a Molfetta. Nello spazio "alternativo" pensato e curato da Anna Teresa Solimini saranno esposte sino all'8 gennaio numerose opere dell'artista barese Guido Corazziari. A curare l'allestimento della personale di Corazziari sarà appunto Anna Teresa Solimini che, dopo aver aperto a Molfetta "QBO" per offrire alla sua clientela uno spazio dove design ed arte si fondono, trasforma il suo punto vendita in una vera e propria galleria d'arte. Una scelta studiata da chi, professionista dell'arte e diplomata presso l'Accademia delle belle Arti di Bari, ha compreso l'importanza di offrire ai visitatori oggetti di qualità ma anche capaci di far "crescere" la passione per il "bello". Guido Corazziari nasce a Bari l'11.7.1952. Con la madre insegnante di disegno e il padre illustratore cinematografico, Guido comincia a disegnare e dipingere prestissimo. Cresce circondato da libri d'arte e fumetti, un mondo popolato da Botticelli e Superman, Picasso e Topolino. Ulteriore miscela al suo immaginario visivo è data dalle icone dei primi anni della televisione, le stars di Carosello: Calimero e Topo Gigio e, più reali del reale, i personaggi dei cartoni di Disney, Hanna & Barbera e Max Fleisher. Il fiorire della Pop Art negli anni '60, in particolare A.Warhol, fanno una indelebile impressione sul giovane Corazziari. La fine di quel decennio é una vera festa psichedelico-visiva con la sua cultura intrisa di "sex, drugs e rock&roll". La sua arte esprime la pura gioia dell' esperienza pop: la collisione dei neon di Las Vegas con la pittura astratta di Pollock, le stelle del cinema con la nuova estetica elettronica, le modelle di Vargas con la Venere del Tiziano. Gli anni '70 sono trascorsi a Firenze, dove la sua giornata tipo è quanto di più conforme alla tradizione bohemienne. Qui egli lavora come fotografo di scena in Art/Tapes, centro di produzione televisiva internazionale e incontra i più innovativi artisti della scena mondiale. Si laurea finalmente in Architettura nel 1980. Nel contempo, dal 1975 al 1977 è socio fondatore e programmista di Bari Radio Uno, tra le prime emittenti libere italiane e dal '77 al '83 é autore e scenografo alla RAI. Nel 1981 e' co-fondatore della prima galleria fotografica "Spazio Immagine" a Bari. Dal 1981 è iscritto all' Ordine degli Architetti di Bari (n.502). Nel 1981 diviene Docente di Ruolo c/o l'Accademia di Belle Arti per il Corso di "Tecniche Grafiche Speciali". Nel 1983 vince una borsa di studio CEE che lo porta a Milano alla Domus Academy dove ottiene il Master in Design e consegue nuove esperienze professionali nel mondo della Moda. Nel 1985 vince il 1° Premio per l' Italia al Concorso Lino & Moda ed è invitato ad esporre a Montecarlo le sue creazioni. Nel 1987 una borsa di studio lo porta a Parigi ( città dove torna in seguito numerose volte ) presso l'Universita' di Marly Le Roi e si diploma in arte serigrafica. Dal 1985 svolge libera professione di architetto ed artista multimediale presentando il suo lavoro in diverse mostre e concorsi, sia in Italia che all' estero.
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