Guglielmo Minervini: "La nascita di App segna una nuova stagione per i porti pugliesi"
Le tre autorità portuali di Bari, Brindisi e Taranto hanno costituita ieri, sotto l'indirizzo strategico della Regione, l'associazione Apulian Ports. Il futuro è fare sistema
“È giunto il momento per i nostri porti di fare sistema. APP - Apulian Ports è un’associazione nata da questa consapevolezza. Le tre autorità portuali di Brindisi, Taranto e del Levante (Bari, Barletta e Monopoli) hanno smesso di sottrarsi a vicenda piccole quote di traffico e deciso di intercettare insieme le grandi rotte. APP, segna una nuova stagione, che proprio come le applicazioni per i dispositivi mobili, che volutamente evoca, ha potenzialmente illimitati ambiti di sviluppo”. Così l’assessore regionale alle infrastrutture e mobilità Guglielmo Minervini che, con il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, ieri mattina ha tenuto a battesimo nella sala giunta la costituzione dell’associazione, avvenuta con la sottoscrizione da parte dei tre presidenti delle Autorità Portuali Sergio Prete di Taranto, Francesco Mariani del Levante e Hercules Haralmbides di Brindisi dell'atto costitutivo. “La Regione – ha spiegato Minervini - ha avuto e avrà una funzione di indirizzo strategico. La cooperazione tra i porti non sarà più solo un'evocazione ma è già una realtà. Oggi non c’è stata solo una ratifica formale ma è stata espressa la volontà effettiva di innescare processi rilevanti per la Regione. Fermo restando l’autonomia e le prerogative specifiche di ciascun porto, con App vogliamo mettere a fattor comune idee e risorse, per rafforzare la presenza del sistema portuale pugliese nel contesto dei traffici internazionali. Dall’uscio dei tre nostri principali porti passa il futuro della nostra regione. La Puglia può e deve giocare un ruolo sempre più importante rispetto a tutta la rete di collegamenti marittimi che interessano l’area euro-mediterranea, il medio-oriente, la Turchia, il Mar Nero e naturalmente, la Grecia ed i Balcani”. Il sistema portuale pugliese si presenta complessivamente come una realtà molto significativa che vanta, ad oggi, una movimentazione di 45 milioni di tonnellate di merce e 2,5 milioni di passeggeri. “In questo contesto di crisi – ha sottolineato l’assessore - con le difficoltà della Grecia che si affacciano sui nostri porti, è necessario uno scatto, occorre avere una capacità attiva di intercettare traffici anche attraverso azioni di marketing globale congiunto. Per questo APP farà il suo ingresso sulla scena internazionale già il prossimo mese di marzo al Sea Trade di Miami, la maggior fiera mondiale del settore crocieristico, con la partecipazione congiunta dell’Autorità portuale di Bari e Brindisi”. Apulian Ports, accanto al marketing internazionale, agirà come strumento per migliorare la qualità e lo standard dei servizi nell’ambito dei porti, affrontando, in modo sistemico sia il tema dei costi che quello dell’efficienza. Tale approccio riguarderà sia i servizi tecnico-nautici che il rapporto con tutti i diversi soggetti pubblici e privati che sono fondamentali per la sicurezza e la competitività dei porti. Altri ambiti di attività saranno l’innovazione tecnologica, i rapporti con le istituzioni internazionali e la cooperazione internazionale. Inoltre, APP vuole agire, in stretto rapporto con le istituzioni universitarie, come polo d’attrazione delle migliori intelligenze e dei migliori talenti anche a livello internazionale, capaci di dare un contributo al tema dello sviluppo e della crescita dei nostri porti e del nostro territorio. “L’associazione – ha concluso Minervini – è un applicazione aperta alle integrazioni, ad esempio con Manfredonia, che appena finirà il commissariamento e avrà la sua autorità portuale potrà, se ne farà richiesta, essere integrata. Ma non precludiamo l'ingresso anche agli altri porti del Mezzogiorno, se vorranno entrare in questa ottica di sistema e realizzare insieme finalmente la piattaforma logistica del Mediterraneo che la nostra felice collocazione geopolitica ci chiama a svolgere". Designato anche il primo presidente, sarà Hercules Haralmbides e resterà in carica per un anno e poi ci sarà una rotazione. La sede legale è Taranto, la sede operativa quella del presidente di turno. I compiti del presidente e del Comitato di coordinamento e gestione che lo affiancherà saranno svolti a titolo gratuito, senza oneri o costi a carico dell'associazione.