Recupero Password
Gratta e parcheggia! Arriva la rivoluzione della sosta in tutto il centro cittadino
15 febbraio 2000

Un’automobile che corre tra i boschi, silenziosa e magari immersa in bucolici cinguettii, veloce, pulita, che rade il suolo quasi pronta a spiccare il volo, un mezzo di fuga dallo stress della città e talora di emancipazione e iniziazione alla vita adulta, uno strumento, insomma, per acquistare necessari spazi di libertà. Ore 19.30 – 20.30, incrocio via Cavallotti - via Bari, Molfetta, naturalmente: 1.400 veicoli attraversano impazziti ed impazienti questa strettoia, smog, claxonate furiose, bestemmie incontrollate alla ricerca di un punto di sosta, appuntamenti saltati, ingegnosi percorsi alternativi mancati, tensione e irritazione, litri di benzina andati, divieti violati e allora ingorghi e multe salate, in un momento in cui tutto si darebbe per una chimera: il parcheggio. Quella di prima era solo un’invenzione di qualche intelligente uomo d’affari a caccia di sprovvedute vittime acquirenti attratte dal suo invitante prodotto. E invece in questa situazione, fatta di ben più consistente realtà, tutti, soprattutto i più ghiotti consumatori di auto, si ritrovano almeno una volta al dì. Sono in molti a credere che per un parcheggio più veloce in centro si sarebbe disposti a versare una cifra, e del resto l’esperienza fatta con i grattini (solo per 100 posti), in alcune vie della città, dimostra che il problema traffico connesso inevitabilmente a quello del parcheggio potrebbe essere risolto con un piano di razionalizzazione dei posti macchina, ormai diventati un bene prezioso che ha un grosso valore. Presto fatto: l’idea, in fase di attuazione, è quella di estendere ad un’area centrale della città, assai più ampia, l’attuale sistema di tariffazione della sosta. “Questi anni – ha dichiarato il comandante della polizia municipale magg. de Pinto - sono serviti a sperimentare e collaudare l’efficacia del grattino anche sotto l’aspetto del tasso di traffico e di inquinamento che ne deriva, visto che gran parte del traffico, soprattutto in fasce orarie “a rischio”, non è altro che un riflesso della ricerca del parcheggio”. A sperimentare, si, ma anche ad elaborare strategie di miglioramento di questo stesso sistema: se infatti fino ad ora anche per soste inferiori ad un’ora - i classici cinque minuti dal giornalaio - era necessario consumare un intero grattino pure corrispondente ad un tempo di 60 minuti, nel futuro prossimo a risolvere questo problema ci sarà il grattino elettronico, l’autopark: un dispositivo prepagato che azionato a parcheggio avvenuto e fermato al termine della sosta, detrae dall’importo iniziale, ciò che l’apparecchio è costato, esattamente i minuti di sosta “consumati”. “Poiché non possiamo permetterci - ha continuato il comandante - l’acquisto di un ricaricatore per le batterie dell’autopark, inquinanti, come tutte, abbiamo escogitato il meccanismo del vuoto a rendere che, da una parte consentirà al cittadino di risparmiare 10mila lire sul costo totale, e dall’altra renderà possibile lo smaltimento delle batterie scariche restituite, senza danni per l’ambiente”. Per i residenti e gli operatori commerciali presenti nella zona interessata dalla tariffazione della sosta, sono stati previsti permessi a pagamento, a costo molto contenuto, che, ove possibile, serviranno a evitare i disagi altrimenti consistenti e forse irreparabili. Niente sconti, invece, per gli impiegati che saranno finalmente costretti a cercarsi mezzi alternativi per raggiungere il loro posto di lavoro: bici e mezzi pubblici, speriamo siano presi d’assalto. Altra novità, la pedonalizzazione per tutta la giornata del corso Umberto, alla ricerca della restituita boulevard del 900 di Molfetta. Fioriere al centro-strada con posti a sedere permetteranno una migliore fruibilità di questo spazio urbano, incrementando il grado di socializzazione e facilitandolo, visto che anche ora ce n’è, malgrado traffico e smog. La favola insegna che gli abitanti impararono a non usare le auto, scoraggiati dal grattino, e da quel giorno vissero tutti felici e contenti, con un parcheggio in più e tanto smog in meno. Massimiliano Piscitelli Tiziana Ragno SCHEDA Che male fa …il traffico Inquinanti dell’aria provenienti dai gas di scarico delle automobili: Ossido di carbonio: colpisce soprattutto i bambini poiché si concentra sul suolo, indebolisce le funzioni cerebrali e aggrava le malattie cardiovascolari. Polveri di piombo e zinco: provocano aumento di tosse, asma e convulsioni. Idrocarburi: altamente cancerogeni. Biossido di azoto: irrita le mucose nasali e degli occhi, componente delle piogge acide che danneggiano le foreste e i monumenti. Biossido di zolfo: aggrava le malattie respiratorie, provocando anche enfisemi. Rumore Effetti sull’udito: con una stimolazione sonora prolungata nel tempo diminuiscono temporaneamente le capacità uditive. Effetti sulla psiche: da una esposizione prolungata al rumore, possono derivare depressione, aggressività e alterazioni del sonno. Effetti sull’apparato cardiovascolare: dai rumori intermittenti deriva un’accelerazione della frequenza cardiaca e l’aumento di pressione. Tiziana Ragno Come sostano e transitano i molfettesi Non prive di sorprese sono le indagini che di recente il corpo della polizia urbana di Molfetta, ha realizzato con l’obiettivo di individuare l’uso della sosta in centro e i flussi di traffico nella zona interessata dalla sosta a grattino. Quello che è emerso dalla prima è che a partire dalle 7.30 del mattino inizia il processo di saturazione dei parcheggi che va avanti per due ore, fino ad esaurirsi alle 9.30, quando in quasi tutte le vie del centro il numero di posti disponibili è zero; a partire dalle 13 ricomincia il processo di svuotamento assai contenuto dei posti macchina che si inverte dalle 17 fino alle 21, quando ancora una volta, per il molfettese la possibilità di parcheggiare la propria auto è nulla, anche se destinata a crescere durante la notte quando per 650 nuove automobili sarebbe possibile un punto di sosta. Questo consente una lettura immediata, che porta a dedurre che gli abitanti del quartiere centro non hanno problemi di parcheggio: il loro bisogno di parcheggio non è superiore alle possibilità offerte dal loro stesso quartiere ( GARAGE inclusi ), anzi sui 1.100 disponibili ne vengono occupati soltanto 350: in poche parole ad avvertire la disperata e tante volte frustrata esigenza di parcheggio è il tipico molfettese che ama raggiungere il bottegaio dietro l’angolo o la zona dello struscio serale solo con il proprio mezzo. Sempre dai vigili urbani, questa volta affiancati da alcuni Lsu (lavoratori socialmente utili), è stata condotta un’importante operazione di monitoraggio della quantità di veicoli che transitano attualmente per i più importanti incroci del centro: “L’incrocio via Bari, via Volta, via Cavallotti - ha commentato il comandante de Pinto - raggiunge un flusso massimo di 1.400 automobili all’ora, nell’ora di punta, cioè tra le 18.30 e le 20.30; per di più siamo stati capaci di stimare che la maggior parte di queste automobili passavano per quattro volte dallo stesso punto, impiegando circa 15 minuti prima di trovare un parcheggio o rinunciarvi”. Insomma il traffico effettivo sarebbe riducibile a solo un quarto di quello registrato e questo individua univocamente nella ricerca di un parcheggio la causa della insostenibile quantità di traffico presente in centro. Inoltre l’automobilista che trascorre mediamente 15 minuti alla ricerca affannosa del posto macchina, non c’è dubbio che consumi, oltre al proprio tempo, carburante e questo senza contare le spese di usura del mezzo. Naturalmente tutto a discapito dell’ambiente e a vantaggio dell’inquinamento. Con i grattini si tenderà a scoraggiare l’uso dell’automobile, offrendo tuttavia la possibilità di parcheggio immediato nei casi di effettivo bisogno, questo però ad un costo. Tiziana Ragno SCHEDA Le vie interessate e le tariffe - P.zza M. di Savoia - Via M. di Savoia - Via Giaquinto - Via Amedeo - Via Sasso - Via A. Cairoli - Vico Radivani - P.zza P. di Napoli - Via XX Settembre - Via Muscati - Via Respa - P.zza E. de Nicola - Via S. Palummo - Via B. Maranta - P.zza Vitt. Emanuele - Via Vitt. Emanuele - Via Ugo Bassi - Via Tattoli - Via Carnicella - P.zza Garibaldi da Via Vitt. Emanuele a Via Ten. Fiorino - Via A. Volta - Via Cavallotti - Via Bari e Corte Bari - P.zza Baccarini - Via De Luca - Via F. Campanella - Via de Lacertis - Via La Vista - Via G. Salepico - Via G. Cozzoli - Via Ricasoli - Via Rattazzi Grattino: £. 1.000 /ora Autopark: 50 ore = £. 50.000 16,6 Lire/minuto = 1.000 Lire/ora 100 ore = £. 85.000 15 Lire/minuto = 900 Lire/ora (£. 10.000 in meno con il sistema vuoto a rendere) Pass per operatori economici della zona: £. 30.000 - mensile £. 150.000 - semestrale £. 250.000 - annuale Pass per i residenti nella zona: £. 15.000 - mensile £. 60.000 - semestrale £. 100.000 - annuale
Nominativo  
Email  
Messaggio  
Non verranno pubblicati commenti che:
  • Contengono offese di qualunque tipo
  • Sono contrari alle norme imperative dell’ordine pubblico e del buon costume
  • Contengono affermazioni non provate e/o non provabili e pertanto inattendibili
  • Contengono messaggi non pertinenti all’articolo al quale si riferiscono
  • Contengono messaggi pubblicitari
""
Quindici OnLine - Tutti i diritti riservati. Copyright © 1997 - 2025
Editore Associazione Culturale "Via Piazza" - Viale Pio XI, 11/A5 - 70056 Molfetta (BA) - P.IVA 04710470727 - ISSN 2612-758X
powered by PC Planet