MOLFETTA - Come ben saprete, nelle ultime ventiquattro ore l’esercito israeliano ha lanciato la soluzione finale su ciò che restava della Striscia di Gaza.
La rabbia e l’indignazione stanno lasciando spazio a un paralizzante senso di sconfitta, di terrore e di impotenza di fronte a un genocidio avvenuto sotto i nostri occhi, oltre le nostre voci, fuori dalle nostre possibilità di cambiare il corso degli eventi. Vorremmo dirvi che non tutto è perduto, e che la Palestina vivrà fino a quando anche soltanto un palestinese calcherà questa terra: sappiamo, in fondo, che è così. Ma parole del genere oggi emergono afone; la voce si strozza in gola in questi giorni di infamia e disonore per il genere umano.
Rivolgiamo a tutte e tutti coloro che hanno manifestato la loro partecipazione e solidarietà negli ultimi mesi un invito a unirci ancora, anche solo per pochi minuti, per poter prendere simbolicamente parte all’umanità manifestando in tutta Italia e nel mondo, e dimostrare — e dimostrarci — che Molfetta è un corpo vivo e presente.
Vi invitiamo quindi giovedì 18 settembre alle ore 20 a Molfetta in Piazza Mazzini (arco della città vecchia) ad un presidio breve, ma urgente e necessario. Per incontrarci al di là delle parole e del traffico social, perché siamo vivi e abbiamo il dovere di manifestarlo e renderci partecipi del mondo. Ma soprattutto per rilanciare le azioni del coordinamento nelle prossime settimane, che saranno intense e decisive per la città.
Incoraggiamo tutte e tutti a portare le vostre bandiere della Palestina, a dimostrare tutta la vostra solidarietà rispettosamente al presidio - che, teniamo a sottolineare, come per le iniziative precedenti del Coordinamento, sarà assolutamente pacifico - e preparare delle brevi frasi con cui poter intervenire, qualora vogliate farlo. Ma soprattutto speriamo di vedervi tutte e tutti lì, in un momento in cui bisogna mostrarsi presenti ed uniti.
Palestina libera, oggi più che mai.
Coordinamento Molfetta per la Palestina