Gianna Sallustio alla Fiera Internazionale del libro di Torino
Umberto Eco, tra coloro che hanno aperto con la lectio inauguralis questo ventennale della Fiera Internazionale del Libro di Torino, ha ricordato che papa Silvestro II (999-1003), al secolo Gerberto d'Aurillac, avendo acquistato un introvabile codice della Pharsalia di Lucano¹ e avendo scoperto che ne mancava quasi la metà, diede solo mezza sfera armillare ² invece di quella intera, convenuta. Perchè vi dico questo? Perchè ogni volta che pubblico, rileggendo i miei componimenti avverto che manca qualcosa e non potendomi autopunire con una mezza sfera armillare prometto a me stessa di essere recidiva cioè di pubblicare ancora, forse affi nché la punizione chiami altra punizione. Cambierei alcuni titoli, aggiungerei altre composizioni che ho tralasciato nel cassetto. tuttavia ciò non è importante all'economia del discorso. È importante invece porsi la domanda in tempo di globalizzazione: può la scrittura e quindi la lettura essere la lanterna di Demostene? Secondo Corrado Alvaro, la suprema libertà dell'uomo consiste nel pensare, meditare, scrivere. Tutti gli scrittori che non si lasciano catturare dai regimi (anche le democrazie, tramite i mass media, possono fare regime) risultano irritanti. Pasternak non poté ritirare il premio Nobel! Aveva osato testimoniare nel suo romanzo che negli anni più bui della rivoluzione, nelle lande desorate e ghiacciate della Russia si era tornati al cannibalismo, per fame! Borges, sotto Peron, da direttore di biblioteca fu nominato controllore dei pollai nazionali. E noi che usufruiamo della televisione, pur dicendone male, noi chiamin gli dei del parnaso a resistere alla omologazione. Negli ultimi due decenni grazie ai trasporti e alle telecomunicazioni si e' propagato un comune modello di vita e di cultura teso al materialismo e all'individualismo. È in atto una colonizzazione commerciale che si basa sull'individualismo esasperato legato al culto del denaro e della esteriorità, che pone come modelli dei falsi idoli. La poesia va a farsi benedire? Rispondo con questa mia composizione lirica: Non ci permettono dimenticanza Rampante l'era tecnologica i tuoi versi i miei versi li giudica spiccioli di niente?! letti o riletti Il tempo dei bilanci verrà dopo in soste non previste se un nipote di questo scorrere-esistere tralasciando per attimi il computer sui binari del banale leggerà una pagina mia … tua … se … emozionato, si sentirà invogliato a meditare. Allora il nostro viverescrivere avrà il suo alibi di stelle. Gianna Sallustio ¹ Lucano: nipote del fi losofo Seneca. Da Cordova (dove era nato nel '39 d.c.) era stato portato in fasce a Roma. Perfezionò la sua cultura in Grecia. In primo tempo amico di Nerone; quindi ci fu la rottura quando Nerone diventò dispotico, rifi utando la collaborazione con il senato. Lucano scrisse la Pharsalia (incompiuta) con spirito repubblicano e inneggiando alla libertà. Fu costretto a tagliarsi le vene. Aveva 26 anni. ² Sfera armillare: strumento astronomico usato nell'antichità per rappresentare, mediante anelli molteplici graduati, i cerchi massimi della sfera celeste.